Cosenza, buon campionato Roberto Occhiuzzi

Oggi inizia il campionato di Serie B per il Cosenza Calcio di Roberto Occhiuzzi. Non succedeva dai tempi di Ciccio Delmorgine, di Franco Gagliardi e di Rolando Gramoglia che un allenatore cosentino sedesse sulla panchina rossoblù nella serie cadetta o in Serie C e per tutto il nostro movimento calcistico, specie dopo la splendida impresa della salvezza, è stata una grande soddisfazione che sia stata compiuta da un allenatore fatto in casa.

Per augurare buon campionato a Roberto, abbiamo deciso di fargli un omaggio particolare. Nel 1997 Roberto Occhiuzzi era un ragazzo di 18 anni e di belle speranze, che iniziava la sua carriera di calciatore nella squadra della sua città, il Cetraro. Colori sociali biancocelesti. E quel ragazzino in quella stagione pose le basi per diventare un ottimo calciatore e un allenatore ancora più bravo. Dalla pagina FB Cetraro Calcio Operazione Nostalgia ecco una sintesi di quel campionato, unitamente ad un articolo dell’allora neonato Quotidiano della Calabria firmato dall’amico Pasquale Guaglianone. Pensiamo possa far piacere a Roberto e che possa essere di buon auspicio anche per i Lupi. 

Una formazione ed un articolo sul Cetraro 1997/98. La squadra di mister Galliano Iannelli, terminò il campionato di Promozione al 7° posto. E’ il terzo risultato più alto della storia dopo il 4° posto del 2000/01 ed il 5° del 1993/94.
I biancocelesti erano una squadra giovanissima ma piena di talento. Il capocannoniere di quella squadra fu Roberto Occhiuzzi, che mise a segno 14 reti e che l’anno dopo esordì in Serie B con la maglia del Cosenza, squadra della quale è tra l’altro l’attuale allenatore. Ma in foto è presente un altro allenatore dei lupi. Si tratta di Gigi Carnevale, attuale collaboratore tecnico di Occhiuzzi. Si misero in evidenza altri allora giovanissimi come Piazza e Scorza, ricordati nell’articolo di Pasquale Guaglianone dell’epoca.

Da ricordare tra gli altri anche il compianto Gianluigi Zicarelli, centrocampista di Fuscaldo al quale oggi è dedicato lo stadio della sua cittadina, venuto a mancare in un incidente stradale nel luglio del 2000. Il cuore ed i polmoni di quella squadra erano i suoi.
Nella foto in piedi da sinistra: De Seta, Scorza, Occhiuzzi, Cosentino, Liparoti, Fiore. Accosciati da sinistra: Carnevale, Zicarelli, Piazza, Antonuccio e Iozzi.