Cosenza è al collasso, serve una mobilitazione straordinaria

Non servono giri di parole: COSENZA È AL COLLASSO !
L’emergenza sociale non è un rischio o un orizzonte lontano ma è la realtà che stiamo vivendo. Le conseguenze della malagestione amministrativa e quindi del dissesto finanziario si stanno presentando davanti a noi una dopo l’altra.
Dipendenti comunali e delle cooperative pagati a singhiozzo, sospensione del contributo di emergenza abitativa, operai “Ecologia Oggi” e lavoratori delle ditte appaltatrici dei servizi senza stipendio.

A tutto ciò si aggiungono le ataviche emergenze rifiuti e sanità con gli ex lavoratori del CUP ancora in mobilitazione, nel disinteresse di commissari e istituzioni. La situazione è destinata a peggiorare perché le casse comunali sono vuote e la gestione politica e istituzionale di questa crisi è ridicola. Il Sindaco e i consiglieri aprano gli occhi e affrontino di petto la situazione o vadano a casa. Il nuovo Prefetto prenda contatto con la realtà senza nascondersi, come purtroppo sta già facendo, dietro questioni burocratiche e di lana caprina.
Qui c’è bisogno di una mobilitazione straordinaria per arginare il collasso generale della città, per evitare che a pagare il prezzo della malagestione siano cittadini e lavoratori. Se qualcuno pensa di scaricare la crisi cittadina sulle loro spalle sbaglia di grosso e difronte troverà un muro invalicabile.

Ferdinando Gentile