Gli echi del primo giorno di scuola e del traffico caotico che ha inghiottito, oggi come anche nei giorni precedenti, la città, dilagano attraverso il racconto dei media e ovviamente non mancano quelli di regime o quelli “finanziati” o quelli addirittura di “famiglia” pronti a mistificare la realtà.
Ma l’oscar dell’inganno lo ha conquistato senza dubbio il TGR Calabria, che è riuscito nell’impresa più difficile ovvero quella di far “vedere” i lavori su Viale Parco. Sì, perché la Rai ha trasmesso immagini vecchie di lavori in corso su Viale Parco inducendo la gente a ritenere che ci siano davvero lavori in corso mentre in realtà tutti sanno che non solo non ci sono ruspe in azione in connessione con il cantiere della metro, come ha osservato Matteo Olivieri del Comitato NoMetro ma come hanno potuto verificare tutti coloro che hanno visto le immagini.
Ma perché la Rai ha scelto di inserire queste immagini che non c’entravano nulla con il traffico di oggi? A voler essere buoni, si potrebbe affermare che c’è il tentativo di suggestionare i cosentini, convincendoli magari che i lavori sono iniziati davvero. A voler essere maliziosi invece si potrebbe pensare che dietro questa bizzarra scelta ci sia lo zampino del solito Occhiuto, in palese difficoltà su questo versante non solo perché i lavori non sono iniziati ma perché addirittura non c’è neanche il cantiere.
Anche oggi su Viale Parco niente cartello di cantiere, niente lavori, niente decreto sul BURC e neppure il sindaco ha niente da dichiarare. È tutto fermo, eppure alla Rai si preoccupano di farci vedere, anche loro, che è tuttapposto. È tutto pateticamente chiaro: si tratta della Caporetto della democrazia in città. Con la complicità del servizio pubblico.
