Cosenza saccheggiata, il “direttore in pectore” del Teatro Rendano e lo staff del cazzaro (e del Gattopardo)

Cosenza saccheggiata, il caso del “direttore in pectore” del Rendano

Adesso è tutto chiaro! In Calabria il termine A ‘bigna (oppure abbigna) potrebbe derivare dal latino “Ad vineam”, alla vigna, nel senso di facile accesso ai suoi frutti. Esiste un’espressione con significato simile: Ara vigna di’ fissa, per indicare uso e consumo di un bene a spese altrui. Ebbene, il clan del cazzaro, al secolo Mario Occhiuto, che vive come un parassita delle dimensioni elefantiache sulle spalle dei cosentini, non solo perché stipendiato con i soldi nostri (ma qui la Corte dei Conti emanerà presto sentenza per “danno erariale”), ma perché non perde occasione per approfittare di manifestazioni ed eventi per entrare a ‘bigna, appunto, non fa nulla ma proprio nulla per nascondere le sue “prodezze”. Anzi, ogni pretesto è buono per farsi “pubblicità”.

Avevamo nutrito qualche dubbio fin dalle prime ore del giorno di San Lorenzo, lo scorso 10 agosto, data storica a Roccella Ionica, in provincia di Reggio Calabria, per la tappa del Jova Beach Party. Un successone di pubblico e un grande spettacolo per molti anche per chi ha avuto un “facile accesso” mentre gli altri (i caggi) hanno pagato 60 euro della Madonna…

E quando lo staff del cazzaro ha pubblicato post con foto dell’evento qualche dubbio c’era venuto. La conferma ce l’ha data Alessandra Quattrone quando abbiamo letto l’articolo/intervista al nostro supereroe, gran cavalier e dottor… Franco Falcone, capo gabinetto del Teatro Rendano. Nella corta, anche perché non c’era molto da dire, intervista di cui forniamo il link intervista Franco Falcone si incensa Falcone come “direttore del Teatro Rendano” (ma non è direttore).

Tra l’altro, lo si definisce anche direttore di… 290 steward! E siamo subito balzati sulla sedia quando abbiamo riconosciuto dalla foto Franco Falcone, dipendente comunale che per legge non può ricoprire ruoli esterni in società di qualsiasi tipo, men che meno dirigenziali come quelli di “direttore”. A questo punto se il “direttore in pectore” ha svolto “controlli agli accessi”, sicuramente parte dello staff del cazzaro sarà entrato a ‘bigna… Infatti, sono spuntate subito foto e post di mezzo staff del cazzaro da Jovanotti… In pratica mancava solo Lui, colui che diffonde le cazzate…

Ci dispiace per Alessandra Quattrone ma ha preso un abbaglio. Vogliamo ricordare che Franco Falcone è “solo” responsabile del Teatro Rendano, ma ha una figlia di nome Giada che guarda caso dirige una agenzia di promozione eventi di nome “A pois” (come la famosa zebra…), alla quale, guarda sempre il caso, vengono affidati tutti i servizi di hostess e steward del Rendano e non solo, visto che sabato scorso “il direttore in pectore” è andato in trasferta con messo staff del cazzaro al seguito!

Abbiamo più volte spiegato come (http://www.iacchite.blog/spettacoli-cosenza-gioco-delle-tre-carte/), con ditte a scatola cinese, Falcone si sia “chiuso”, con la complicità del dirigente Giampaolo Calabrese (anche lui con famiglia presente al Jova Beach Party, mancava solo lo zio, il procuratore capo di Cosenza, tale Gattopardo, al secolo Mario Spagnuolo, che sarà rimasto nel suo fortino di Villaggio Branda a Cittadella del Capo insieme al cazzaro di cui sopra…), il Settore Eventi e Cultura del Comune.

Oggi abbiamo una conferma: i confini si allargano in vista delle prossime elezioni regionali. Le prospettive cambiano, ma i metodi rimangono gli stessi. Chissà però che all’orizzonte non si prepari una bella sorpresina ad attendere tutti questi papponi.