Cosenza, sanità depressa: all’ASP le patenti sono molto “speciali”

Raffaele Mauro

La Commissione Patenti sottopone a visita medica determinate categorie di utenti, alcuni dei quali segnalati alle autorità competenti durante i normali controlli stradali effettuati dalle Forze di Polizia; ad esempio, sono sottoposti a visita gli automobilisti che, alla guida di un autoveicolo, risultano essere positivi all’alcol-test, oppure dediti all’uso di sostanze stupefacenti o ancora ammalati psichici.

Nominata con Decreto del Presidente della Giunta Regionale, la composizione della Commissione, prevista da specifici dettati normativi, è estremamente articolata ed oltre alla figura del Presidente, che coincide con il Dirigente Medico responsabile della Medicina Legale dell’ASP di competenza, prevede anche la presenza di ulteriori figure tecnico-professionali appartenenti ad altre Amministrazioni, quali la Motorizzazione Civile, la Polizia di Stato, i Vigili del Fuoco, ecc.

Ebbene, all’ASP di Cosenza, nel mese di aprile e in seguito al pensionamento del Dirigente della Medicina Legale (il dottore Arcangelo Fonti), il vertice aziendale ha ritenuto non già di prorogare le attività della Commissione uscente già calendarizzate, ma piuttosto di sospenderne il regolare funzionamento con la conseguenza che numerosi conducenti, appartenenti alle suddette categorie, continuino a circolare nonostante la scadenza della validità della patente di guida, il tutto attraverso un escamotage suggerito alla Motorizzazione Civile dallo stesso vertice dell’ASP, quasi come se l’accertamento dell’idoneità alla guida di un veicolo fosse un atto meramente burocratico e non già un atto squisitamente medico-legale!

Per una serie di motivi, ancora una volta si riscontra una navigazione a vista nella gestione dell’ASP da parte del vertice aziendale: in primis la data di pensionamento del dirigente la Medicina Legale era ovviamente già prevista da diverso tempo, inoltre è evidente la manifesta volontà del vertice aziendale ad entrare nel merito della conduzione della Commissione stessa attraverso la nomina di sodali quali componenti, come abbiamo giò scritto recentemente (http://www.iacchite.com/cosenza-sanita-depressa-palla-palla-nomina-zuccarelli-la-ex-compagna-mauro-alle-patenti-speciali/), ed infine sottovalutando che il differimento burocratico della validità del permesso di guida ha di fatto esposto i cittadini tutti ad una situazione di potenziale pericolo in quanto i soggetti che avrebbero dovuto essere sottoposti a visita al fine di verificarne la sussistenza delle condizioni di idoneità  di fatto circolano sulle strade con la patente scaduta!

Ad esempio, si pensi ad un conducente con problematiche psichiche che nel frattempo sia andato incontro a scompenso! A tal proposito, ci si chiede se lo stesso Direttore Generale Mauro, meglio noto come Faccia di Plastica, sia stato avviato dalla Prefettura di Cosenza a visita medico-legale presso la stessa Commissione, atteso che è nota a tutti la patologia di natura psichica di cui soffre Mauro (depressione cronica) e per la quale è stata ufficialmente riconosciuta la causa di servizio dalla stessa ASP di Cosenza, patologia che peraltro è incompatibile anche con la detenzione di armi che lo stesso Mauro potrebbe possedere.

Ci si chiede infine come sia possibile che le Istituzioni, quali ad esempio S. E. il Sig. Prefetto, il Presidente della Regione, il Procuratore della Repubblica e quanti altri non intervengano in merito.