Covid, arriva il decreto ‘Sostegni bis’: tutte le misure su scuola, turismo, tasse e licenziamenti

Roma – Approvato il decreto Sostegni bis dal Consiglio dei ministri, riunitosi all’ora di pranzo. Tra le novità del provvedimento da 40 miliardi, una misura anti-licenziamenti. La novità, voluta dal ministro del Lavoro Andrea Orlando, riguarderebbe le aziende che chiedono la cassa Covid entro fine giugno. In questo caso, il blocco dei licenziamenti è prorogato al 28 agosto. Inoltre dal primo luglio le aziende che usano la cassa ordinaria non dovranno pagare le addizionali a condizione che non licenzino.

Ristori per attività chiuse

Via libera anche a un contributo di 100 milioni alle attività economiche chiuse per almeno quattro mesi. Ecco la norma: per le attività economiche chiuse “fra il primo gennaio 2021 e la data di conversione del presente decreto, per un periodo complessivo di almeno 4 mesi, nello stato di previsione del ministero dello Sviluppo Economico è istituito un Fondo per il sostegno alle attività economiche chiuse, con una dotazione di 100 milioni di euro per l’anno 2021”.

Stop alle cartelle esattoriali

Grazie a uno stanziamento di 600 milioni, i Comuni potranno ridurre l’aliquota della Tari (la tassa sui rifiuti). Viene anche prorogata fino al 31 luglio (dal 30 giugno) la riduzione dei costi delle bollette elettriche per le attività colpite dalla crisi. Colpo di freno all’attività di riscossione di tasse e imposte. Le attività dell’Agente della riscossione sono congelate fino al 30 giugno 2021. La bozza precisa che “restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e gli adempimenti svolti dall’agente della riscossione nel periodo dal primo maggio 2021 alla data di entrata in vigore del presente decreto”.

Aiuti ai giovani

“Per i giovani c’è un ampia parte del decreto, in particolare la possibilità di comprare una casa: imposta di registro e mutuo sono state cancellate e questo vale per tutti i giovani, per i meno abbienti, con Isee credo fino a 40mila euro, c’è anche la garanzia dello stato sull’80%” del mutuo. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi sottolineando che sarà “più facile per tutti i giovani comprare casa e costruirsi una famiglia e dare quell’elemento di sicurezza che manca oggi”.

Aiuto al turismo

Il comparto turistico nel complesso incassa 3,34 miliardi di risorse che si aggiungono al miliardo e sette del primo decreto Sostegni. Arrivano altri 150 milioni per il Fondo a sostegno del settore del turismo e per rifinanziare il bonus alberghi. Il provvedimento prevede inoltre – “per il rilancio della attrattività turistica delle città d’arte” – un ulteriore Fondo, istituito al ministero del Turismo, con una dotazione di 50 milioni per il 2021. Al comparto fanno poi riferimento alcuni interventi sul lavoro: per gli stagionali ci sono 737,6 milioni (riproposte misure decreto Sostegno ed una tantum di 1.600 euro per soggetti previsti dall’art.10 del DL 41/21; altra una tantum di pari importo, non cumulabile, per lavoratori stagionali del settore turistico, stabilimenti termali e dello spettacolo). E le agevolazioni contributive (esonero del versamento dei contributi operatori del turismo e stabilimenti termali e del commercio; nel limite del doppio delle ore di integrazione salariale, gia’ fruite nei mesi gennaio, febbraio e marzo del 2021). Ancora, il credito d’imposta per canoni locazione, 42,7 milioni (per il settore turistico prorogato fino al 31 luglio per strutture alberghiere, strutture agrituristiche, agenzie di viaggio e tour operator, stabilimenti termali) e la quota parte di fondo perduto.

Via al concorso scuola

“Il decreto Sostegni-bis contiene finalmente l’avvio del concorso ordinario: sono oltre 500 mila i candidati che attendevano speranzosi questa notizia. La procedura partirà subito ma sarà graduale, si comincia infatti con i docenti di materie STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica), di cui c’è grande penuria, per poi proseguire di seguito con le altre figure. La gradualità permette di concludere l’intera procedura entro il prossimo anno scolastico e consente di avere i vincitori del concorso ordinario in cattedra a settembre 2022”. Così il sottosegretario all’Istruzione Barbara Floridia.