Crotone 2020, Pd a pezzi: la segreteria cittadina sconfessa il commissario Iacucci

CROTONE -“Il commissario provinciale, Franco Iacucci, nella sua ultima visita a Crotone, ha compiuto, atti, iniziative e un’attività fortemente lesivi dell’integrità e dei principi di democraticità che devono sempre e in qualunque circostanza ispirare un partito che già nel suo nome si definisce Democratico”.

È quanto afferma in una nota la segreteria cittadina del Pd aggiungendo che “ogni qualvolta Iacucci viene a Crotone o parla della nostra città dalla lontana Cosenza, delegittima gli organi ufficiali del partito ed in modo particolare la segreteria e l’assemblea cittadina. Per ciò che dice e per ciò che fa devasta il Pd e crea danni all’intero sistema politico territoriale”.

Il riferimento è all’ultima sortita di Iacucci in città durante la quale ha incontrato gli autosospesi del Pd contrari all’alleanza con le liste che fanno capo a Sculco, ma anche esponenti di vari movimenti civici, annunciando subito dopo la necessità di discontinuità rispetto a via Firenze e il prossimo varo di una coalizione di centrosinistra della quale evidentemente Sculco non fa parte.

“Ci saremmo aspettati che il commissario Iacucci, nel venire a Crotone, avesse interloquito per primo con la segretaria e poi con gli organi ufficiali del partito, non con chi in questo partito non c’è più perché autosospeso” commenta la nota della segreteria.
“Tutto ci potevamo aspettare, meno che Iacucci incontrasse, ascoltasse e si confrontasse con soggetti estranei al PD, alcuni addirittura organici al centrodestra, invece di aprire un dialogo con gli uomini e le donne del suo partito. Un comportamento questo lesivo e totalmente inaccettabile. Poiché le regole del partito non sono cambiate, invitiamo tutti ad una maggiore serietà, e torniamo ad essere una comunità la cui integrità non può che essere tutelata da norme statutarie che non possono essere violate da nessuno”.

Quindi l’annuncio. “Noi andiamo avanti e già nelle prossime ore convocheremo la coalizione per discutere il programma elettorale e individuare la figura del candidato a sindaco, che sarà proposto dal partito cittadino, riunendo non solo le forze che da tempo, al livello territoriale, provinciale e regionale, fanno squadra con il PD, ma anche tutte quelle che sono “apparse all’improvviso” negli incontri fatti da Iacucci, verificandone la coerenza e l’adesione con il patrimonio culturale e valoriale del centrosinistra ed in particolar modo del Partito Democratico, per ricercare tutte le sinergie necessarie, le volontà e le capacità, per costruire una coalizione coesa e forte ed in grado di vincere la contesa elettorale”.