Dario Franceschini in visita alla “Cosenza Cristiana”

Ieri, presso il palazzo dell’Arcidiocesi Metropolitana di Cosenza Bisignano, in Piazza Parrasio a Cosenza, l’Arcivescovo Metropolita di Cosenza Bisignano S. E. Rev.ma Mons. Francesco Nolè e il Presidente della Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” Luana Gallo hanno ricevuto il Ministro dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini al quale è stato illustrato il progetto pilota COSENZA CRISTIANA, il più grande e innovativo Museo Digitale d’Europa dedicato all’intero Patrimonio Culturale di una Città storica italiana, realizzato sia per la valorizzazione che per la tutela da calamità naturali.

Il Ministro Franceschini ha dedicato molta attenzione al progetto che lo ha entusiasmato per qualità e quantità di opere d’arte digitalizzate ed esposte in rete, grazie alle quali ha potuto prendere atto della vastità del Patrimonio Culturale di cui è ricca la Città Storica di Cosenza, abbandonata all’incuria e al degrado del tempo. Nel corso della presentazione la dichiarazione del Ministro: inseriremo la Città Storica di Cosenza nel piano dei finanziamenti europei per il suo recupero.

A mostrare il progetto di “rigenerazione culturale” della Città Storica al Ministro Dario Franceschini è stato Fabio Gallo, ideatore ed esecutore di COSENZA CRISTIANA, coadiuvato dalla coordinatrice del progetto Eleonora Cafiero, dai consulenti per i Beni Culturali e Centro Storico Gianluca Nava e Vincenzo Capocasale, da Silvia Lanzafame ed Elena Capocasale.

Il Ministro Dario Franceschini è stato accompagnato dal Consigliere Regionale on. Mimmo Bevacqua al quale la “Paolo di Tarso” ha comunicato che è già in corso la digitalizzazione del Patrimonio Culturale della Provincia di Cosenza perché sia di supporto allo sviluppo economico del Territorio.

Presenti tutte le massime cariche Istituzionali del territorio e il Direttore della Sede regionale RAI Ing. Demetrio Crucitti.  Il Ministro ha espresso compiacimento e meraviglia per qualità e quantità del lavoro svolto, di grande interesse per il suo Ministero. La dimostrazione dello spazio digitale dedicato alle opere d’arte scontornate che compongono il Primo Museo Digitale al mondo, ha profondamente colpito il Capo del Dicastero dei Beni Culturali e del Turismo.

Il progetto nasce anche per celebrare l’Anno del Patrimonio Culturale Europeo 2018 e creare un ponte in grado di congiungere il mondo dell’Arte, a quello delle nuove generazioni digitali, per favorirne una riappropriazione responsabile, indispensabile per lo sviluppo di nuove economie sostenibili in grado di generare occupazione.

COSENZA CRISTIANA è anche il primo progetto di digitalizzazione del Patrimonio Culturale in Italia, realizzato sia ai fini della valorizzazione che della “tutela e prevenzione”. In caso di sisma, crollo, incendio, deterioramento del tempo, infatti, si disporrà di una imponente quantità di immagini in altissima risoluzione, grazie alle quali sarà possibile rivedere anche i dettagli per una eventuale ricostruzione. Va evidenziato che COSENZA CRISTIANA è stato realizzato senza impegno di fondi pubblici o sponsorizzazioni private.

SCHEDA TECNICA: Il progetto è stato realizzato nel corso dell’estate 2017. Ha richiesto 118 giorni di lavoro e 1.620 ore di produzione e post produzione. Sono stati prodotti 5.865 scatti fotografici per la prevenzione e 850 opere fotografiche per la visualizzazione del Patrimonio Culturale in Rete. Sono state realizzate oltre 150 visite virtuali visualizzabili anche il alta definizione con tecnologia VR (virtual reality) e 10 video da riprese aeree da drone in 4K. COSENZA CRISTIANA offre i cammini tra i capolavori dell’Arte cristiana geo referenziati con tecnologia “Garmin” (leader mondiale) e adotta software “open source” Apple a Android friendly, fruibile da PC, Tablet e Smartphone.

Giorno 13 Dicembre 2017 alle ore 18.30 COSENZA CRISTIANA sarà presentato a Roma, alle Autorità Pontificie e alle Istituzioni internazionali, presso la Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio (Piazza Venezia).

Fonte: Il Parlamentare