Di Marzio e Maradona: “Quando convinsi Diego a firmare per me”

Gianni Di Marzio è morto poco più di un anno dopo la morte di Diego Armando Maradona. E mister Di Marzio non lo aveva mai dimenticato dedicandogli un bellissimo ricordo, da padre a figlio.

Per sempre il più grande nella storia del calcio mondiale e per sempre nel mio cuore perché ti ho voluto bene come un figlio. Con te se ne va un pezzo della mia vita

— Gianni Di Marzio (@misterdimarzio) 

Gianni Di Marzio è stato l’unico al mondo a poter dire di aver consigliato Maradona al Napoli quando aveva 17 anni e si poteva prendere per 200 milioni (ma le frontiere erano chiuse) e in Italia gli viene universalmente riconosciuto di essere stato il primo vero talent scout di Diego Armando Maradona.  

E lo raccontava così.

La prima volta lo vidi nel ’78 ai Mondiali, ero allenatore del Napoli e c’era un signore calabrese, di Aiello Calabro, che conobbi a Catanzaro (si chiama Settimio Aloisio e in seguito sarà anche il procuratore di Gabriel Batistuta, ndr), che mi cercava molto spesso perché ero stato in Calabria da allenatore e avevo fatto bene lì e voleva farmi vedere questo ragazzino delle giovanili dell’Argentinos Juniors, lui era il presidente della Polisportiva, andai a vederlo e mi bastarono 10 minuti per capire chi avevo di fronte, c’era con me anche un giornalista e un mio carissimo amico che però era tifoso di un’altra squadra, allora io con discrezione mi allontanai e contattai Diego per primo convincendolo a firmare. Il presidente mi portò a casa sua…  Andammo a Villa Fiorito – ricorda Di Marzio – lo conobbi e non mi fece una grande impressione: piccoletto, capelli lunghi. Gli dissi però che avrei fatto di tutto per portarlo a Napoli. Lo feci vedere a Ferlaino, mi disse che ero fissato con i giovani. Io andai poi a vedere Maradona a Ginevra. Il ragazzo era convinto di poter venire in Italia, gli mandai la maglia numero 10 del Napoli, purtroppo però le frontiere erano ancora chiuse, Ferlaino non se la sentì di investire subito su di lui e andò a giocare a Barcellona. Antonio Iuliano poi è stato il vero autore dell’arrivo a Napoli di Diego”.

Ciao Gianni Di Marzio, maestro di vita e di calcio.