È morta Raffaella Carrà, la showgirl più amata dagli italiani

Il mondo dello spettacolo italiano e non solo è in lutto. È morta a 78 anni Raffaella Carrà, la showgirl più amata dagli italiani: «Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre». Con queste parole l’ex compagno Sergio Iapino ha dato il triste annuncio unendosi al dolore di famiglia, amici e collaboratori più stretti. Si è spenta alle ore 16.20 di oggi 5 luglio dopo una malattia che da tempo aveva attaccato il suo corpo ma che si era preoccupata di tenere nascosta al suo pubblico. L’ultimo gesto di riguardo per chi l’ha seguita ed amata, scegliendo di tenere per sé il duro calvario che ha caratterizzato l’ultimo periodo della sua intensa vita.

Provare a definire Raffaella Carrà è davvero difficile. Perché questa artista poliedrica ha fatto davvero tutto. Cantante, ballerina, attrice, signora della tv, ha fatto del sorriso il suo biglietto da visita.

Il suo caschetto biondo è diventato un vero e proprio simbolo, sensualità naturale, caparbietà, massima professionalità. Sono questi gli ingredienti che hanno fatto della Carrà un personaggio unico e inimitabile. Capace di reinventarsi, con coraggio e curiosità, ma anche di commuoversi ed empatizzare con il pubblico, Raffaella è riuscita a tenere testa a mostri sacri della tv come Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Corrado, Paolo Panelli e Alighiero Noschese.

E a giocare alla pari con una star del calibro di Mina (nell’indimenticabile “Milleluci”) non solo grazie al Tuca Tuca o ai costumi attillati e candidamente sexy indossati mentre si scatenava nella hit “Rumore” o intonava “Come è bello far l’amore da Trieste in giù”. La Carra è quella che ancheggia e volteggia sorridente ma sensuale in “Canzonissima”, ma è anche quella che veste i panni di Maga Maghella e duetta teneramente con Topo Gigio, o che si immedesima con la gente comune in “Carramba”.

Raffaella Maria Roberta Pelloni, questo il suo nome all’anagrafe, era nata a Bologna il 18 giugno 1943 ed è cresciuta in Romagna. Ancora bambina si è trasferita a Roma per studiare all’Accademia nazionale di danza e al Centro sperimentale di cinematografia. Solo negli anni 60 ha poi cambiato nome usando lo pseudonimo d’arte con cui era conosciuta.

Dopo il debutto in televisione in Tempo di danza (1961), al fianco di Lelio Luttazzi, e nella commedia musicale Scaramouche (1965), nel 1970 approdò a Canzonissima, divenendo nota al grande pubblico. Notevole successo ottenne nel 1984 con Pronto, Raffaella, che raggiunse ascolti straordinari per la fascia meridiana. Conduttrice di Domenica in (1986) sempre per la RAI, nel 1987 passò per un breve periodo a Canale 5, per poi tornare nel 1991 a Raiuno con la trasmissione Fantastico 12. Dopo una parentesi di quattro anni a Madrid, dove portò il programma Hola Raffaella per la televisione spagnola, è rientrata in Italia nel 1995 riproponendosi con successo in Carramba! Che sorpresa (1995-97 e 2002), trasmissione ispirata al varietà britannico Surprise, surprise. Ha quindi continuato a raccogliere consensi presentando Carramba! Che fortuna (1998-2000 e 2008) e Segreti e … bugie (1999), sempre su Raiuno. Nel 2001 ha condotto il Festival di Sanremo, nel 2004 il programma Sogni, mentre dedicato alle adozioni a distanza è stato Amore del 2006. Nel 2007 è uscito Raffica Carrà, raccolta videomusicale delle numerose sigle televisive che ha interpretato. Nel 2013 è tornata sul piccolo schermo su Raidue come coach del talent show  The Voice of Italy ed è uscito il suo ultimo album Replay. Nel 2015 ha condotto su Raiuno il talent show Forte forte forte e ha interrotto la sua partecipazione a The Voice of Italy, ripresa l’anno successivo. Del 2019 è il suo ultimo programma A raccontare comincia tu su Raitre.