FeralpiSalò-Cosenza 2-2. Per i Lupi solo un “brodino” e Micai salva la baracca nel finale

Finisce in parità lo scontro diretto per la salvezza tra FeralpiSalò e Cosenza al “Garilli” di Piacenza. La squadra di Zaffaroni passa due volte in vantaggio con l’ex La Mantia e i Lupi rimontano con Tutino nel primo tempo e con Antonucci nella ripresa. Poi nel finale due parate importanti di Micai tengono a galla la squadra di Viali, apparsa ancora una volta in debito di ossigeno e con lacune e limiti strutturali in difesa e soprattutto a centrocampo sempre più imbarazzanti.

Per fortuna dei Lupi, Ternana e Spezia non vanno oltre il pareggio nelle loro partite casalinghe e così stasera Cosenza e Spezia agganciano il Bari (sconfitto ieri in casa) a quota 35 sempre in piena zona playout, con la Ternana sempre a -2 e la Feralpi a -4 in attesa del risultato dell’Ascoli di domani.

La prestazione del Cosenza non ha affatto convinto perché se in una certa misura la squadra non ha mollato, ancora una volta sono emerse difficoltà in fase di costruzione della manovra e momenti di blackout totale in difesa. In più, è arrivato un risultato positivo solo perché nel finale la Feralpi è andata a sbattere contro un monumentale Micai, decisivo sia su Tonetto che su Compagnon.

LA CRONACA 

La prima chance, clamorosa, capita sui piedi di Mazzocchi al secondo minuto. L’attaccante, da pochi metri, manda alto sopra la traversa il tiro che avrebbe potuto sbloccare la gara. Al minuto 19 i gardesani vanno in vantaggio con Andrea La Mantia. L’attaccante prende il tempo a un disattento Gyamfi e colpisce di testa un gran cross dalla destra del solito ispirato Felici. Al 28′ arriva il pareggio ed è l’ennesima magia del rientrante Gennaro Tutino, che tiene a galla praticamente da solo la squadra nel primo tempo. Cross a mezza altezza di Marras dalla destra e il bomber si coordina in semi-rovesciata. La palla batte a terra e si impenna, nulla può Pizzignacco. Tredicesimo gol stagionale per Gennaro.

Il secondo tempo è segnato dal contestatissimo gol su rigore siglato al 54′ da La Mantia. La discussione non sta nel penalty, che era netto per un ingenuo fallo di mani di Giamfy,, ma in quello che è accaduto dopo l’iniziale errore dell’attaccante, che si era fatto respingere il tiro da Micai. Aveva infatti segnato sulla ribattuta Letizia, che però era entrato troppo presto in area. L’arbitro invece di assegnare fallo e quindi di far riprendere il gioco con un calcio di punizione, ha fatto ripetere l’esecuzione. Al 74′ i rossoblù riescono a pareggiare: secondo assist di giornata di Marras, inserimento centrale del subentrato Antonucci che aggancia alla perfezione e indirizza sul secondo palo suoerando Pizzignacco. All’ 85′ Micai salva la partita in uscita bassa su Tonetto, incapace di concretizzare col rientro sul mancino un contropiede fulmineo dei Leoni del Garda. E al 93′ è ancora prodigioso Micai, che risponde alla conclusione potente e ravvicinata di Compagnon a mano aperta. Parata difficilissima che tiene in piedi la squadra rossoblù.

FERALPISALO’-COSENZA 2-2

FERALPISALO’: Pizzignacco; Bergonzi, Ceppitelli, Martella; Felici (81′ Giudici), Zennaro (81′ Tonetto), Fiordilino, Kourfalidis, Letizia (94′ Pilati); La Mantia (64′ Butic), Dubickas (64′ Compagnon.  A disp. : Liverani, Volpe, Krastev, Hergheligiu, Attys, Manzari, Pietrelli.  All. : Zaffaroni

COSENZA:  Micai; Gyamfi, Camporese, Meroni, D’Orazio; Voca (64′ Antonucci), Calò, Florenzi (64′ Praszelik); Marras (81′ Canotto), Tutino (94′ Crespi), Mazzocchi (81′ Forte). A disp.: Marson, Cimino, Frabotta, Fontanarosa, Venturi, Zuccon, Viviani. All.: Viali

ARBITRO: Davide Ghersini della sezione di Genova, assistenti: Mattia Scarpa della sezione di Reggio Emilia e Claudio Barone della sezione di Roma 1. Quarto ufficiale: Aleksandar Djurdjevic di Trieste. VAR: Federico Dionisi de L’Aquila, AVAR: Oreste Muto di Torre Annunziata.

MARCATORI:  19′ La Mantia, 27′ Tutino, 54′ La Mantia (rig), 74′ Antonucci

NOTE: Tifosi squadra ospite: 558. Ammoniti: Marras, Tutino, Ceppitelli, Compagnon.  Angoli: 9-5 . Recupero:  3′ pt – 6′ st.