Il fortino del Cosenza a Pordenone crolla al 93′ ma la sfida è ancora aperta

Il Cosenza esce sconfitto da Pordenone di misura (1-0), in pieno recupero e in dieci per il grave infortunio occorso a Baclet. Ma non si può certo dire che la vittoria dei neroverdi non sia meritata. La squadra di casa ha attaccato senza sosta dal primo all’ultimo minuto di recupero collezionando qualcosa come 12-13 palle-gol chiare e limpide, sventate dal solito strepitoso Perina o dai recuperi in extremis di Tedeschi e Blondett.

Sull’altro piatto della bilancia la squadra di De Angelis ha messo solo un’occasione, per quanto clamorosa, con D’Anna in contropiede.

Il Pordenone ha confermato tutto quello che di buono si dice e si scrive sul suo conto. La squadra di Tedino è molto organizzata, sfrutta magnificamente le fasce, aggredisce e pressa con intelligenza e arriva al tiro con moltissimi uomini. Insomma, una squadra che – reduce dalle semifinali playoff dello scorso anno – ha tutte le carte in regola per poterci riprovare.

Il Cosenza non esce affatto mortificato dal confronto, ha confermato di avere una grande solidità difensiva ma il divario tecnico si vede e si sente. I Lupi hanno il dovere di provarle tutte domenica prossima al “Marulla” per ribaltare la situazione, non sarà facile ma se la squadra metterà in campo tutta la grinta ed il cuore che sta facendo vedere in questi playoff il “miracolo” è ancora possibile e in ogni caso tutti abbiamo il dovere di crederci fino alla fine. 

Anche stasera abbiamo contato sette parate decisive di Perina sulle conclusioni a ripetizione degli avversari, il resto lo hanno fatto due immensi recuperi di Blondett e Tedeschi e una buona dose di fortuna su alcune conclusioni dei padroni di casa che sembravano destinate in fondo al sacco.

La partita si è decisa in un convulso finale quando tutto lasciava pensare ormai allo 0-0. Baclet, entrato da poco, si è scontrato violentemente con il portiere Tomei ed ha avuto la peggio. E’ rimasto per lunghi minuti a terra senza conoscenza, poi è stato rianimato mentre i compagni si mettevano le mani tra i capelli ed è uscito immobilizzato in barella. Alla ripresa del gioco, quando rimanevano da giocare solo i 5 minuti di recupero, con il Cosenza in dieci perché aveva già effettuato le tre sostituzioni, Semenzato, raccogliendo una corta respinta della difesa rossoblù, ha trovato l’angolo giusto e Perina si è dovuto arrendere.

Straordinari i 300 ultrà del Cosenza che hanno seguito la squadra. 

LA CRONACA – PRIMO TEMPO 

2′ De Agostini per Arma che calcia di prima intenzione: la palla colpisce la parte alta della traversa.

10′ Burrai per Cattaneo, bravo Blondett a chiudere in extremis in calcio d’angolo.

15′ Semenzato lancia Cattaneo solo davanti a Perina ma il portiere si supera in uscita e salva.

16′ Cattaneo dalla lunga distanza: Perina devia in angolo.

20′ Pordenone ad un passo dal gol. Burrai per Arma, che scarta anche Perina ma Blondett recupera e salva una rete già fatta.

27′ Colpo di testa di Arma e ancora grande parata di Perina.

40′ Misuraca dal limite impegna ancora Perina

45′ Ancora Misuraca ci prova dal limite, Tedeschi salva quasi sulla linea.

SECONDO TEMPO

2′ Semenzato trova un varco e tira ma non sorprende Perina.

21′ Diagonale di Cattaneo. Perina devia in angolo, poi esce a vuoto ma il nuovo entrato Parodi sbaglia a porta vuota.

24′ Il Cosenza esce dalla sua area ed è pericoloso. Letizia, entrato per Mungo, libera D’Anna solo davanti al portiere ma l’esterno si lascia ipnotizzare da Tomei.

27′ De Agostini di testa a due passi da Perina: palla di poco alta sulla traversa.

33’ Perina salva su Suciu con un volo alla sua sinistra.

48′ Semenzato raccoglie una corta respinta della difesa rossoblù e porta in vantaggio il Pordenone.

PORDENONE-COSENZA 1-0

PORDENONE (3-5-2): Tomei;  Ingegneri (22′ st Parodi), Stefani, Marchi (39’ st Martignago); Semenzato, Suciu, Burrai, Misuraca (11′ st Padovan), De Agostini; Cattaneo, Arma. In panchina: D’Arsiè, Pellegrini,, Zappa, Buratto, Gerbaudo, Pietribiasi, Bulevardi. Allenatore: Tedino

COSENZA (4-4-1-1): Perina; Corsi, Blondett, Tedeschi, Pinna; D’Anna (35’ st Criaco), Ranieri, Calamai, Statella; Mungo (13′ st Letizia); Mendicino (29’ st Baclet). In panchina: Saracco, Quintiero, Bilotta, Meroni, D’Orazio, Capece, Caccetta, Cavallaro. Allenatore: De Angelis

ARBITRO: Balice di Termoli

MARCATORE: 48′ st Semenzato

NOTE: Spettatori 2400, 300 nel settore del Cosenza