L’antidoto a Guccione e Giuliano Palma? Lexicon Devils, Shameless e Antidigos!

Di questa stanca e apatica campagna elettorale non c’è importato molto, anzi per dirla tutta non c’è importato proprio nulla. Convinti che i piani del cambiamento e della rottura stanno altrove, abbiamo preferito tenercene ben lontani, vivendola in modo apatico, visto anche lo scarso livello di discussione politica che sin qui si è prodotta.

Sentimento, quello dell’apatia, che pensiamo ci accomuni a molti abitanti Cosenza. Infatti, nonostante i 1000 candidati, in città si respira un’aria distante e distratta per nulla combattiva e quasi rassegnata, sembra la campagna elettorale con meno mordente nella storia di questa città.

Proprio per questo Guccione ha deciso di animare la sua campagna elettorale con una guest star. Non riuscendo a toccare in nessun modo le corde dei cosentini e rischiando di trovare 4 gatti al comizio conclusivo della campagna elettorale, occhialini Guccione ha organizzato il “concertone” di Giuliano Palma.

Visto, inoltre, che quando apre bocca libera sono cazzate, basta pensare alle ultime uscite su Almaviva e Infocontact in cui è riuscito a spacciare per vittoria licenziamenti e peggioramenti contrattuali, ci prova con la musica.

Premesso, che prestare le proprie capacità artistiche per un losco figuro come Guccione ci fa ben capire a che punto è arrivato il panorama musicale falsamente “alternativo”, troviamo davvero inaccettabile cercare di piegare la voglia di musica e socialità per raccattare qualche voto.

Chi paga materialmente il concerto? Beh questo non è dato saperlo. Ma di sicuro sappiamo che, tanto i sodi dello stipendio di Guccione (consigliere regionale), tanto quelli del PD, sponsor principali dell’evento, escono dalle tasche della gente stremata da tasse e crisi.

Per questi motivi, un po’ per caso ma sopratutto per scelta, visto che il caso non esiste per chi ha deciso di sedere dalla parte del torto, ci troveremo domani, venerdì 3 giugno con il concerto perfetto da contrapporre al Guccione.

Bastano i nomi dei gruppi: LEXICON DEVILS, SHAMELESS e ANTIDIGOS per capire che da noi non c’è aria di campagna elettorale! Ma rabbia, determinazione e eventi costruiti in autonomia.

Non ce ne voglia Giuliano Palma, ma preferiamo di gran lunga lo stridere libero delle chitarre Punk Hardecore al delicato suono soul pagato dal PD.

Vi aspettiamo il 3 allo Sparrow.

Tutto il resto è noia!

Spazio Precario Autogestito Sparrow