Lettere a Iacchite’: “Cosenza, Viale Parco: Occhiù, sei sempre più squallido”

Occhiuto e il suo bodyguard... avissim'i fa ca piglia ancunu buffu?

Buongiorno,

ieri ho letto la “Marchetta del Sud” e mi è venuto da rimettere, come al solito… Riescono a scrivere solo falsità e si guardano bene dallo scrivere l’unica cosa vera: infatti neanche ieri (oggi è festa nazionale!) sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria è uscito nulla rispetto alle questioni ancora aperte affinché possano iniziare i lavori della metro, che di fatto non sono mai iniziati nonostante abbiano chiuso Viale Parco…

La “Marchetta del Sud” (chiedo scusa ma a Cosenza ormai tutti la chiamano così!) scrive sotto dettatura del sindaco che non ci sono veleni su Viale Parco ma non parla della spazzatura, che altro non è che veleno e poi lo capiscono anche i bambini che hanno preso le analisi relative al tratto già ripulito negli anni in cui la strada è stata sequestrata…

Per fortuna, comunque, l’ingegnere barese nominato dalla polizia stradale sta lavorando seriamente sulla perizia chiesta a gran voce dal Tar Calabria dopo il ricorso sacrosanto della signora titolare della stazione di servizio sul Viale. La consegnerà presto e se tutto va bene il 30 gennaio prossimo il Tar ordinerà la riapertura del Viale e anche se il cazzaro – com’è sicuro – proverà a resistere, ci penserà la polizia stradale a disporre la riapertura e finalmente potremo scendere tutti in piazza ad urlare quello che pensiamo del sindaco più squallido e viscido (ma soprattutto squallido) della storia di Cosenza.

Lettera firmata