Lettere a Iacchite’: “Il disastro dei lavori sulla strada della diga di Tarsia”

Buonasera direttore,

volevo segnalare, anche se sono sicurissimo siate tutti al corrente della situazione, dei disastrosi lavori della strada della diga di Tarsia o  Strada provinciale 197, che dovevano essere ultimati almeno tre o quattro anni fa, ma almeno per quello che si può notare transitandovi, ci vorrà ancora molto tempo per vederli conclusi. Veramente addirittura si dice, ma io non sono in grado di confermare, e quindi giro a voi l’interrogativo, che le quote della galleria e del ponte al quale si dovrebbe raccordare, siano sbagliate?  Se fosse vero questo, gli ingegneri progettisti o la ditta esecutrice dei lavori, o entrambi, avrebbero commesso un errore non di poco conto. Un vero e proprio “strafalcione” tecnico.

Ai miei tempi questo sostantivo veniva utilizzato dai maestri delle scuole elementari per stigmatizzare un erroraccio grammaticale di noi scolaretti dell’epoca, ma anche questo sostantivo, sebbene forte, mi sembra in questo caso, un eufemismo. Comunque, da informazioni acquisite su internet, pare siano stati spesi  già 40 milioni di euro per allargare un pochino la strada e per accorciare di circa 4 km. il percorso che da Tarsia porta a Cantinelle nel territorio di Corigliano.

Mi chiedo e le chiedo: ne valeva la pena? Almeno, la strada verrà ultimata?  Giusto per concludere, ad oggi vi è un semaforo a metà percorso, che se lo trovi rosso, ci passi una ventina di minuti. La strada è completamente priva di segnaletica orizzontale, piena di buche, priva di manutenzione delle erbacce poste a margine ed è pericolosissima di notte.

Cordialità                 Antonio Tocci