Marcambrò, smettila di fare il doppio gioco

Marcambrò, e basta! Finiscila di prendere in giro i cittadini e principalmente gli iscritti al tuo partito. Ci vuole anche un po’, non dico assai, di serietà quando si fa “politica” (scusa se uso le virgolette, ma con te è d’obbligo).

Possibile che proprio non ti riesce di dire ogni tanto un pizzico di verità e di usare un granello di lealtà verso coloro i quali ti hanno votato e che aspettano di capire come orientarsi alle prossime amministrative?

Parla chiaro, se ci riesci, senza doppi sensi, senza politichese, senza strategie, tatticismi e artifici verbali che oramai, te lo dico chiaramente, hanno stufato. Racconta bene ai tuoi elettori tutti i retroscena di questa saga delle primarie che oramai più che una saga è diventata una sagra (senza offesa per le sagre) del piglia e porta a seconda degli umori o delle convenienze di questo o di quel pezzotto politico. Retroscena ai quali hai partecipato anche tu.

marco ambrogio

Spiega ai tuoi elettori cosa si dice nei capannelli romani. Quelli che frequenti spesso. Racconta di cosa parlate nelle chiuse stanze: solo di spartizione di potere. Più che sedi di partito, quelle del PD, somigliano al mercato del pesce (senza offesa per il mercato e per i pesci) dove si contrattano posti di assessore, consulenze, ed incarichi vari.

Perché, come sai bene, questa tua battaglia altro non è che una contrattazione per la tua sistemazione economica e personale (vorrei scrivere “sistemazione politica”, ma con te rimane una parola grossa). Di questo si parla dietro le quinte.

Dillo apertamente ai cittadini che di fatto già lo sanno. Anche se tenti, in maniera puerile, di nascondere tutto questo mercanteggiare dietro i tuoi sgamati comunicati che nessuno prende più sul serio, semmai qualcuno l’ha fatto.

Dichiara ai tuoi elettori che tutta questa manfrina che stai armando è solo per fare scena. Che questo ti serve per mantenere il personaggio: il nuovo che avanza. Non sei né più né meno dei marpioni che da anni spadroneggiano nel tuo partito. Stesse velleità e ambizioni personali.

marco2

Non basta l’aria da serio che ti dai o una cravatta a far di te un politico con la P maiuscola. Ti manca un elemento fondamentale: la correttezza. Quella che non usi mai quando parli dal pulpito. Perché se sei vero come dici, dovresti dire ai tuoi elettori che già lo sai qual è il risultato finale di questa partita del candidato. Del resto l’hai sottoscritta, nei famosi capannelli a Roma, anche tu: il candidato del centrosinistra è Presta. Punto e daccapo.

Smettila di fare il finto battagliero perché francamente non ci fai una bella figura. A meno che ai tuoi elettori non piaccia essere presi continuamente per i fondelli e quindi li accontenti con questo tuo mare di chiacchiere.

E poi, lo sanno tutti che stai con Occhiuto, e che da sempre giochi su più tavoli.

Infatti questa tua tattica di chiedere le primarie solo a Cosenza, a Roma ti guardi bene dal chiederle, serve solo per creare confusione localmente e per ricattare politicamente qualche gerarca locale del PD, con il quale hai diversi contenziosi in atto, agitando dietro le quinte lo spauracchio di far vincere Occhiuto (che non sarà candidato perché molto probabilmente sarà altrove).

La solita lotta intestina dentro al tuo partito per conquistare posizioni di potere. Dillo chiaro: ragazzi, i giochi sono chiusi ed io mi devo adeguare a quello che i pezzotti romani dicono. E buonanotte.

ambrogio guclielmelli paolini

Così almeno si inizia a parlare di programmi. Non mi pare giusto che per i tuoi sassolini nelle scarpe, che ti vuoi cacciare, devi costringere chi ha voglia di parlare di Politica a stare dietro a tutte queste tue cazzate.

Marcambrò, hai delle responsabilità politiche, se non lo sai te lo dico io. O dobbiamo pensare che tutta questa tua tarantella è solo una manovra subdola per far vincere Occhiuto (che non sarà lui il candidato, lo scrivo solo per comodità)? Stai per caso intrallanzando sotto banco?

Scusami ma questa riflessione sorge spontanea vista la tua continua ambiguità: la mattina scrivi una cosa e il pomeriggio ne scrivi un’altra che è l’esatto contrario di quella della mattina.

E’ difficile alla luce di questo pensare a te come un bravo politico, perché se così fosse dovresti dire ai tuoi elettori che Renzi punta molto su queste amministrative, che sono per lui un test elettorale, e vincere a Cosenza è fondamentale.

Non tanto per i “numeri”, ma come ritorno di immagine politica. E non puoi essere certo tu quello che rumpa l’ova dintra u panaru i Renzi. Non hai né il coraggio, né la stoffa.

Spiegato questo, tutti capirebbero lo stato dell’arte e di conseguenza che le chiacchiere stanno a zero. Perciò metti fine a questa barzelletta: per una volta sii sincero sia con gli occhiutiani, ai quali fai credere di appoggiarli sottobanco, sia con i tuoi compagni, ai quali racconti solo frottole. Ma soprattutto con te stesso perché non so come fai a conciliare l’essere a matina carni e a sira pisci. Senza offesa per la carne e il pesce.

GdD