Comitato Pro 118 Nicotera
Lettere Aperta
Al Commissario ad Acta
Per la Sanità della Regione Calabria
Roberto Occhiuto
Catanzaro
Commissario,
Il 24 del mese di gennaio il Commissario Straordinario dell’ASP di Vibo Valentia ha deliberato l’adozione del nuovo Atto Aziendale, pubblicato e rimasto affisso all’Albo Pretorio dell’Ente fino al giorno 8 u.s. . Purtroppo, abbiamo constatato con rammarico e delusione, nonostante la situazione favorevole, che anche in questa occasione, così come aveva fatto lo stesso Commissario nella adozione dell’Atto Aziendale nel luglio del 2020, il mancato accoglimento delle nostre ripetute e fondate richieste di inserire nella programmazione dell’Ente la istituzione, presso la Struttura Ospedaliera di Nicotera, di una Postazione di Emergenza Territoriale (P.E.T.) avendone i cittadini di questo Comprensorio, costituito dai comuni di: Nicotera, Joppolo, Limbadi, Rombiolo e San Calogero con una popolazione di oltre 20mila abitanti che in estate si raddoppia, inderogabile necessità.
Ciò in quanto i predetti centri urbani distano, mediamente, circa 30 Km dalle postazioni 118 più vicine di Vibo Valentia e Tropea e anche per l’orografia del territorio, per le precarie condizioni delle strade di collegamento, il mezzo di soccorso, in caso di necessità, non arriva mai prima di 30 minuti.
Questo Comitato nato, spontaneamente, nel gennaio del 2015, dopo l’ennesimo grave ritardo d’intervento del 118 nel soccorrere i malcapitati coinvolti in un brutto incedente stradale verificatosi nella città Tirrenica, ha cercato, in questi anni, in tutti i modi di ottenere l’importante servizio salva vita. Tra l’altro: ha promosso una petizione popolare, sottoscritta, in pochissimi giorni, da tremila cittadini del comprensorio consegnata, a suo tempo, nelle mai del Presidente della Regione, del Prefetto della Provincia e del Direttore Generale dell’ASP; ha chiesto e ottenuto che, in relazione di un altro grave incidente, per il solito ritardo del mezzo di soccorso, la cosa venisse portata in Parlamento attraverso una interrogazione parlamentare al Ministro della Salute sottoscritta da ben cinque deputati, addirittura da altre Regioni, diventando un caso nazionale; ha informato, in più occasioni, il Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia per la diversità di trattamento dei cittadini nell’ambito della stessa A.S.P.
Questo e tanto altro ancora e nonostante, in passato, si è registrata la condivisione del Presidente della Regione e del Prefetto della Provincia a tutt’oggi, per lo strano comportamento dei vertici dell’A.S.P. tendente a tutelare la postazione del piccolo centro di Soriano, nonostante si trovi a meno di 10 Km dall’Ospedale di Serra S. Bruno, a meno di 20 Km dall’Ospedale di Vibo Valentia e la presenza di un posto di primo intervento, i cittadini di Nicotera e dei Comuni viciniori non si sono visti accogliere la propria sacrosanta richiesta. On. Commissario, Lei che è un politico navigato e conosce bene la situazione della nostra Terra di Calabria compresa, ne siamo certi, la precaria situazione sanitaria del nostro Territorio le chiediamo, molto sommessamente, di assecondare la nostra richiesta andando a modificare, per come previsto dalla legislazione in merito, con apposito DCA, il predetto Atto Aziendale prima di provvedere alla approvazione dello stesso.
Al fine di avere un immediato quadro conoscitivo si allega:
- Copia della richiesta indicante tra l’altro il numero delle firme e degli allegati;
- Copia della missiva trasmessa dalla Direttore Generale dell’A.S.P. di VV al Sub-Commissario ad Acta, al Direttore Generale del Dipartimento per la Tutela della Salute della Regione Cal., al prefetto di VV, al presidente della Regione Calabria a seguito della nota ricevuta dal Prefetto di Vibo Valentia dopo l’incontro avuto, su nostra richiesta, in Prefettura con i rappresentati del Comitato e i vertici dell’A.S.P.;
- Copia interrogazione Parlamentare.
Fiduciosi, porgono i Migliori Saluti.
Il Coordinatore
(Enzo Comerci)
