“Ragionare col cuore”: il saluto di fine anno dei bambini della scuola “Lydia Pizzuti”

“L’anno passa, non ha importanza se tu lo vivi con la speranza di preparare un mondo migliore dove la gente ragioni col cuore”.

Ragionare col cuore: sembra anacronistico ma non lo è. Non lo è affatto come non è fuori tempo l’augurio di questa filastrocca che hanno imparato i bambini delle prime classi della scuola primaria “Lidya Pizzuti” di via Riccardo Misasi, ma comunemente conosciuta come la scuola di via Roma. E che in questi giorni stanno salutando i loro insegnanti avviandosi alla conclusione del loro emozionante primo anno scolastico, fatto di apprendimenti, di incoraggiamenti e tentativi che si sono conclusi con i successi di ogni bimbo. Un primo anno in cui forti emozioni hanno caratterizzato nuove scoperte che hanno stimolato la crescita dei piccoli esploratori scolastici.

“I nostri alunni sono i futuri cittadini, noi li educhiamo ad una visione della realtà che non può prescindere dalla lettura delle ragioni del cuore. Sono i futuri cervelli, le menti che guideranno, che amministreranno Cosenza: saranno loro che faranno crescere la nostra città”.

Maria Rosaria Parise e Giuseppina Arturo, maestre delle prime A e B, spiegano bene qual è la loro importantissima missione. Un obiettivo che ovviamente appartiene allo spirito di tutti gli insegnanti, in una scuola, ben diretta dal dirigente scolastico Massimo Ciglio, che ha fatto dell’inclusione e dell’accoglienza delle diversità il fulcro di ogni aspetto della formazione dei piccoli studenti.

La scuola “Lidya Pizzuti”, del resto, ha educato e istruito mezza popolazione di Cosenza, una delle scuole storiche nella quale si sono cresciute intere generazioni, uno dei plessi ancora tra i più numerosi con circa seicento scolari. Che, per fortuna, ragionano col cuore.