Südtirol-Cosenza 0-1, decide Frabotta nel finale: festa grande per i tifosi rossoblù

Festa grande per i tifosi del Cosenza a Bolzano. I Lupi sbancano il Druso con un gol nel finale di Frabotta (gran tiro angolatissimo dal limite dell’area) dopo che a inizio ripresa Forte aveva clamorosamente sbagliato un calcio di rigore. Vittoria meritata perché sono stati i rossoblù a cercare con più convinzione la via della rete e alla fine sono stati premiati. Oltre al match winner Frabotta, dominatore della fascia sinistra, belle prestazioni in mezzo al campo di Praszelik e Zuccon, molto bravi in entrambe le fasi, sull’esterno destro ha giganteggiato ancora una volta un ottimo Marras e al centro della difesa note di particolare merito per Camporese e Venturi, molto determinati nel bloccare gli attaccanti avversari. Al resto ci ha pensato Micai, con due interventi non molto difficili ma efficaci. Ancora in ombra Forte e non solo per il rigore fallito mentre hanno fatto la loro parte Florenzi, Mazzocchi e Gyamfi, all’esordio in maglia rossoblù. È la seconda vittoria di fila per il Cosenza, che fuori casa non segnava e non vinceva dal 30 settembre, 1-2 a Pisa. E proprio i nerazzurri saranno il prossimo avversario dei Lupi, sabato 3 febbraio al “Marulla”.

LA CRONACA

Cosenza e Sudtirol si presentano senza i due bomber squalificati. Casiraghi, capocannoniere della Serie B e Tutino, eroe della sfida con il Venezia con una grande tripletta sette giorni fa. Valente e Castori, però, si danno battaglia ugualmente al Druso di Bolzano: in palio punti importanti per la salvezza. Il Cosenza avanza a più riprese nel corso della prima frazione di gioco, senza trovare però grandissime chance. Praszelik riceve direttamente da calcio di punizione e prova a insaccare alle spalle di Poluzzi, che riesce a respingere con un pronto intervento. Qualche minuto dopo Marras ci prova da fuori, senza riuscire, però, a trovare lo specchio della porta. Ancora Cosenza nel finale di tempo, questa volta con un colpo di testa centrale di Florenzi, preda facile per i guantoni del portiere tirolese. Al termine del primo tempo la gara è fissata sullo 0-0.

La ripresa si apre con un colpo di scena: Kofler tocca in area un pallone con la mano mentre lo contende a Mazzocchi e Chiffi assegna un calcio di rigore in favore del Cosenza, che si presenta con Forte dal dischetto. L’ex Venezia, però, non angola abbastanza la sfera e Poluzzi addirittura blocca. Il Südtirol approfitta di qualche minuto di sbandamento dei Lupi e scheggia il palo con un colpo di testa di Masiello al 54′. Proprio Masiello, qualche minuto più tardi, la mette dentro per Merkaj, che colpisce di capoccia e impegna Micai, che spedisce il pallone in corner. Subito dopo, l’attaccante albanese ci riprova con il destro e ancora una volta Micai è attento. Quindi una girata di Rauti non centra lo specchio. La spinta dei padroni di casa si esaurisce e il Cosenza ne approfitta per passare: al 78′ Zuccon serve Frabotta, che accomoda la palla in rete con il mancino con un gran tiro da fuori area imparabile per Poluzzi. Verso la fine dell’incontro il neoentrato Crespi ci prova di testa, ma la palla termina a lato. Al triplice fischio del direttore di gara è 0-1 per il Cosenza, che supera in classifica e stacca di tre punti proprio i padroni di casa e si piazza al 10° posto, esattamente a metà graduatoria, a -4 dalla zona playoff e a +5 dalla zona playout.

SÜDTIROL 0-1 COSENZA

Marcatore: 78′ Frabotta

SÜDTIROL (3-4-3): Poluzzi; Kofler (79′ Vinetot), Scaglia, Masiello; Ciervo, Tait, Arrigoni, Cagnano (79′ Cisco); Rauti (74′ Davi), Pecorino (79′ Odogwu), Merkaj (85′ Kurtic). All.: Federico Valente. (A disposizione: Drago, Giorgini, Ghiringhelli, El Kaouakibi, Moutassime, Lonardi, Broh).

COSENZA (4-2-3-1): Micai; Gyamfi, Camporese, Venturi, Frabotta; Zuccon, Praszelik (94′ Calò); Marras, Mazzocchi, Florenzi (71′ Voca); Forte (77′ Crespi). All.: Fabio Caserta. (A disposizione: Marson, Lai, D’Orazio, Fontanarosa, Occhiuto, Rispoli, Viviani, Novello).

Arbitro: Chiffi

NOTE: pomeriggio con cielo sereno, temperatura attorno ai 8-9°, campo in ottime condizioni. Minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa di Gigi Riva.
Spettatori: 3.314, di cui 394 ospiti.