Turismo a Schiavonea, una bellissima eccezione: buona musica, mare pulito e ottimi servizi (di Alberto Laise)

di Alberto Laise

Chi va un pochetto in giro per la nostra bellissima regione (e non solo) potrà notare che Schiavonea rappresenta quest’anno una bella eccezione.

C’è un buonissimo numero di turisti e, con le dovute eccezioni (basterebbe leggere le recensioni dei siti specializzati), c’è una certa soddisfazione per quello che offre la nostra città. Una stagione musicale ottima, un mare pulito (e sul concetto di cosa sia il mare inquinato si dovrebbe chiedere ai biologi non ai fotografi del lunedì), una ristorazione più che buona. Una città che offre divertimento ma, al tempo stesso, l’occasione per rilassarsi. C’è tutto per tutti (quest’anno persino l’acqua).

Domani sera, ad esempio, senza nulla togliere agli altri artisti (stasera canta Francesco Gabbani), ci sarà uno spettacolo che vi assicuro ricorderete per tanto tempo: Enzo Avitabile ed i Bottari. Ed abbiamo – al netto delle minchionate scandalistiche scritte dai mancati assessori – un’attrezzata spiaggia libera (con tanti altri km di splendida costa a disposizione). Quindi turismo per tutti i gusti e per tutte le tasche. Ed è un turismo fondamentale per tutta l’economia della città. Persino per chi si occupa di tutt’altro perché, rubando un paragone cinematografico, non siamo isole indipendenti ma arcipelaghi coesistenti.

Si può fare meglio? Assolutamente si. Anzi… si deve fare meglio rendendo Schiavonea vivibile al 100% tutto l’anno. E deve sicuramente aumentare la collaborazione tra residenti, amministratori ed operatori turistici implementando il “marchio” Schiavonea e rendendolo proprio di tutto il litorale cittadino (un po’ come avviene per Rimini e la riviera romagnola). Magari investendo in servizi ed infrastrutture cittadine (mobilità dolce e sostenibile, percorsi enogastronomici, turismo agricolo e valorizzazione del patrimonio artistico-culturale) senza fossilizzarsi su progetti inutili se non dannosi come l’aeroporto (la nostra regione ha un numero ridicolo di utenti “aerei” eppure ha gli stessi aeroporti della Lombardia… noterebbe anche un ragazzino che non è una cosa logica).
Resta comunque il fatto che, per una volta, abbiamo preso un’onda positiva… se evitassimo di gettarci fango addosso per soddisfare le nostre egoistiche miserie sarebbe una cosa utile a tutti…