Variante iGreco. Insieme per Rende: “Il volume richiesto è pari all’intero Quartiere Europa”

A Rende non si parla d’altro, ma anche a Cosenza l’attenzione è altissima.

Il consiglio comunale di oltre Campagnano deve votare una variante al Piano regolatore generale necessaria per la costruzione del grande Ospedale privato del celeberrimo gruppo iGreco.

Il volume richiesto è pari all’intero Quartiere Europa.

“Non è una “piccola” variante – scrive stamattina Insieme per Rende -. E’ una enormità. Un qualcosa che cambia il modo di amministrare e di utilizzare il territorio. Pensate che la stessa volumetria richiesta è pari all’intero Quartiere Europa che si sviluppa su 40 ettari.

L’urbanistica “on demand”

Certo, si potrebbe ipotizzare un modello di urbanistica “on demand”. Nessuna programmazione, ma solo esame di richieste da parte di cittadini e imprenditori. Insomma rendere possibile ogni cosa. Voglio costruire un cinema nella piazza di Commenda. E voilà basta chiedere. Tutto ok. Via libera. Voglio costruire una sala giochi a fianco della San Carlo Borromeo? E quale problema c’è? Via libera. E così via. Un modo innovativo di fare politica urbanistica. Un caso di studio.

E pensare che Rende è stata alla ribalta nazionale (e internazionale) proprio per il motivo opposto. A Rende è stata riconosciuta una politica urbanistica rigorosa, una programmazione del territorio equilibrata, il rispetto dell’Ambiente, la cura dei parchi, la realizzazione di parchi fluviali. Insomma una città vera, non una periferia o un agglomerato di mattoni e di cemento. L’urbanistica “on demand” porterà al caos.

Ma si tratta di un ospedale. E allora? Ben venga, naturalmente. Ma un albergo a 5 stelle che cosa c’entra? E in ogni caso lo shock urbanistico è di assoluta rilevanza.

Con questo progetto ci troviamo di fronte a qualcosa di veramente incredibile dal punto di vista urbanistico.

Passiamo ai benefici economici.

Non ce ne saranno perché l’accorpamento delle cliniche comporterà anche il mantenimento del personale. La struttura, poi, prevede tutti i servizi all’interno. Si mangia, si dorme, ci si prende il caffè. Non ci saranno benefici di nessun tipo per le persone di Rende e dell’area urbana. Solo Roges avrà qualche problema. Vivrà una stagione di traffico di camion e, dopo, una stagione di traffico di auto. Non rimarrà niente.

Manna e Occhiuto: gente di Destra

Ci sarà solo il beneficio dell’investimento iniziale. Sarà assunto qualche operaio. Non ci saranno assunzioni in posti di responsabilità. Li sceglieranno, giustamente, fra quelli di cui si fidano ciecamente. Ma Manna, lo diciamo col massimo rispetto, non può vantare questo beneficio per il semplice motivo che se davvero lo pensasse non avrebbe “perso” un finanziamento di 1.500.000,00 euro (il 2° lotto della strada Commenda-Centro storico) e non avrebbe contribuito a perdere il finanziamento di 160.000.000,00 della metropolitana leggera osteggiata senza ritegno alcuno insieme al suo collega di Destra, Mario Occhiuto. Dimostrando, nei fatti, non a parole, di essere un nemico dei giovani e del lavoro. Gente di Destra”.