La fotografia delle ambulanze in fila all’ingresso del Pronto soccorso di Cosenza l’ha pubblicata ieri sera sul suo profilo Facebook Francesco Febbraio, medico del 118 di Cosenza ma anche notoriamente impegnato in politica e tra i fondatori di Radio Ciroma. Lo scatto spiega, quasi senza bisogno di altri commenti, il disagio dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza con il costante arrivo di pazienti affetti da Covid e il personale medico in affanno. Nonostante la riapertura dei Centri Covid all’ospedale Santa Barbara di Rogliano e all’ospedale Iannelli di Cetraro, e con quella prevista per oggi del Giannettasio di Rossano, la situazione è delicata.
Febbraio, commentando lo scatto scrive: “La foto ritratto di qualcosa di prevedibile: per quanto tempo dovremo sopportare tutto questo…”. Ma in un post pubblicato solo qualche minuto prima, spiega con più compiutezza quanto sta avvenendo.
“Siamo ad un punto di non ritorno – si legge sul profilo FB di Francesco Febbraio – eppure era prevedibile ma non è stato fatto nulla per prevenire quello che si sta vivendo in queste ore. Da Cosenza a Reggio Calabria reparti di Malattie infettive senza la possibilità di accogliere nuovi pazienti Covid. File di ambulanze davanti ai pronto soccorsi. Abbiamo avuto tanti mesi per mettere in piedi un sistema di assistenza territoriale con la presa in carico di pazienti da monitorare a domicilio, invece niente tutto come prima. Basta… prima che tutto crolli definitivamente ci vorrebbe un moto non di indignazione – troppo poco – ma di vera e propria ribellione”.
