Addio a Beniamino Caloiero, il signore dei cappelli e delle griffe

La Confcommercio di Cosenza ha dato notizia qualche ora fa della morte di Beniamino Caloiero, storico titolare del negozio di abbigliamento su corso Mazzini.

“Con lui se ne va – scrive Confcommercio – un pezzo di storia del commercio cosentino, un illustre componente della nostra Associazione. Uomo pacato, onesto, ha attraversato la vita con eleganza e senso del dovere. Imprenditore di successo, ha guidato per decenni una fiorente attività commerciale sul Corso Mazzini di Cosenza, superando le fasi avverse dell’economia locale e spronandone la ripresa.

Alla carica di Proboviro di Confcommercio, si era speso per la tutela ed il sostegno della categoria ed aveva lavorato con impegno al fianco degli imprenditori del territorio. Recentemente era stato insignito del riconoscimento come socio più anziano durante la celebrazione del settantennale di Confcommercio”.

La famiglia Caloiero opera nel settore dell’abbigliamento da due generazioni. Nel 1930 il sig. Francesco Caloiero fonda l’attività di commercio di tessuti, affiancandole un laboratorio di sartoria in cui vengono confezionati anche abiti per uomo. Dopo la guerra la sartoria viene dismessa, ed insieme al commercio di tessuti, l’azienda si specializza nella vendita di cappelli per uomo.

In tale settore l’attività della famiglia Caloiero diviene un punto di riferimento per la città, in un periodo in cui il cappello rappresentava un segno distintivo e di eleganza ed un complemento fondamentale dell’abbigliamento maschile.

Terminati gli studi, all’inizio degli anni 50, il signor Beniamino inizia a lavorare nel negozio di famiglia affiancando il padre nella conduzione dell’attività. Dal 1986 subentra direttamente  nella gestione del negozio e cessata la vendita di cappelli si specializza nella vendita di prestigiose griffe d’abbigliamento per uomo.

Continuerà la sua attività la moglie, signora Maria Cavaliere, alla quale va la vicinanza della nostra testata.