E’ il rossanese Francesco Giudiceandrea, 53 anni, il nuovo direttore sanitario dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. La delibera è stata firmata nei giorni scorsi dal Direttore generale Raffaele Mauro. Il dirigente di medicina legale assumerà il possesso della carica quanto prima. Ma, tanto per cambiare, le polemiche all’interno della sanità non solo non si placano con questa nomina ma, se possibile, aumentano.
C’è chi dice che la nomina a Direttore sanitario aziendale del dr. Giudiceandrea sia illegittima perché lo stesso non ha i requisiti.
Infatti, pare che non abbia diretto mai una struttura complessa, essendo responsabile della struttura semplice di medicina legale a Rossano.
Come farebbe per esempio a valutare i direttori sanitari degli spoke ed eventualmente dei distretti sanitari visto che appartengono ad una categoria superiore?
Il signor faccia di plastica sarebbe costretto a nominare un direttore ad acta?
Intanto, continuano nell’Asp di Cosenza una serie di incongruenze incredibili. Non discutiamo il fatto che si debba attivare la commissione di disciplina per Filippelli o per qualche altro: è una procedura legittima, per carità, ma perché non la si attiva, mentre sarebbe obbligatoria, per i dipendenti condannati per gravi reati i quali, invece, vengono premiati lasciandoli contra legem al loro posto o addirittura promuovendoli?
La gente non ne può più dell’arroganza e chiede onestà. Faccia di plastica in questo modo sta dando il colpo finale al PD che lo ha fatto nominare, perché sta facendo aumentare l’odio verso quel partito in un settore strategico come quello della sanità. Ma la deriva del PD ormai è inarrestabile.
