Caro Direttore,
Mi ha sorpreso ma ho anche apprezzato la sua decisione di dare spazio alla storia “vera” di Villa Rendano a Cosenza. La sua scelta ha messo in condizione chi non si accontenta delle bugie e delle falsità, copertura spesso di ignobili comportamenti, di avere una fonte informativa non prevista ma utile, aggiungendosi a I Nuovi Calabresi che ha raggiunto in questi giorni 25.000 persone, e ha registrato 4704 interazioni con il post. Ciò vuol dire che c’ è spazio per un’ informazione rigorosa e libera e di questo – consapevole dei miei limiti- certamente dovrò tener conto superata questa fase di avvio del processo promosso da noi.
Ci sono verità ancora non rivelate che riguardano la Fondazione, ma più in generale c’è bisogno di una informazione a tutto campo senza timori e senza pregiudizi.
Se mai deciderò con le mie modeste forze gravemente fiaccate da un tradimento imperdonabile di provarci ancora, avverto sin d’ora che nessuno provi a mettere la museruola al libero giornalismo, come è accaduto con iCalabresi prima della ripartenza, perché anche i timidi o timorosi alla fine si incazzano…
Di nuovo grazie Direttore e buon lavoro e buon anno.
Franco Pellegrini
