Finisce 1-1 tra Cosenza e Palermo. Al gol di Buttaro in chiusura di primo tempo replica Tutino su calcio di rigore nella ripresa. Per i Lupi è un punto d’oro perché Bari e Spezia perdono a Como e Parma e questo significa restare un punto sopra la zona playout. Di contro, la Ternana vincendo a Cremona aggancia la squadra rossoblù a quota 36. Ci sarà ancora da soffrire, ma questo lo sapevano tutti. Un’altra prova con luci e ombre da parte del Cosenza, che incappa nei soliti errori difensivi e in alcune fasi nelle quali sembra uscire dal campo. Arriva però un’altra rimonta, così come avvenuto a Piacenza contro la FeralpiSalò, arrivano le buone notizie delle sconfitte di Bari e Spezia e si respira fino a venerdì, quando il calendario assegna ai Lupi la trasferta di Reggio Emilia. Dall’arrivo di Viali il Cosenza ha conquistato 2 punti in 4 partite. La vittoria manca dal 17 febbraio (sul campo del Lecco) e in casa addirittura dal 20 gennaio (4-2 al Venezia): è un calvario lunghissimo, nu chiantu per dirla alla cosentina ma tant’è. Si resta aggrappati a Tutino e alla speranza dell’ennesima salvezza in extremis.
Cosenza-Palermo è stato un match equilibrato, molto acceso nel primo tempo, con il palo di Calò e la traversa di Mancuso ad accendere la gara. A un passo dall’intervallo i Lupi si fanno sorprendere da Buttaro, che sblocca il punteggio su assist di Lund. Il secondo tempo inizia ancora male per la squadra di Viali, che non riesce per almeno un quarto d’ora a uscire dalla propria metà campo. Ma all’improvviso la giocata di Antonucci e il fallo di Ceccaroni su Tutino raddrizzano la partita: l’arbitro fischia rigore e dal dischetto il numero 9 segna il suo 14° gol in campionato. Il gol di Tutino placa gli animi: il pari alla fine ha accontentato tutti.
LA CRONACA
La gara si accende al 24’ quando Calò centra il palo direttamente da calcio di punizione, la palla però attraversa lo specchio della porta e non entra e il Palermo si salva.
Dieci minuti dopo chance per la squadra di Mignani con traversa di Mancuso: bella girata del numero 7, ben trovato da Di Francesco. Al 43’ i rosanero trovano la rete del vantaggio: Lund crossa bene in mezzo dopo aver saltato nettamente un avversario e Buttaro arriva in tap-in puntuale per l’1-0. Il primo tempo si conclude con il Palermo in vantaggio.
Il Palermo comincia la ripresa come aveva concluso la prima frazione: possesso palla costante alla ricerca dello spazio giusto. I ritmi non sono altissimi ma questo favorisce i rosanero, che gestiscono bene il fraseggio. Al 59’ Marinelli fischia un calcio di rigore al Cosenza: Ceccaroni tocca Tutino, lanciato da Antonucci, con un fallo ingenuo, visto che l’attaccante era spalle alla porta. Dagli undici metri parte lo stesso Tutino che batte Pigliacelli. Il portiere intuisce la conclusione ma non riesce a parare. Il Cosenza prova a sfruttare la spinta, ci provano ancora Tutino e poi Canotto, senza fortuna. Il Palermo dal canto suo sfiora ancora la rete con Soleri. Negli ultimi venti minuti però sostanzialmente non accade nulla, se non un cross di Crespi sul quale Florenzi e Forte non riescono a intervenire. Finisce 1-1.
COSENZA-PALERMO 1-1
COSENZA: 1 Micai, 5 Camporese, 9 Tutino (86′ Forte 10), 13 Meroni (Cap.), 14 Calò, 16 Antonucci (73′ Voca 42), 23 Venturi, 26 Praszelik (55′ Crespi 19), 31 Canotto (73′ Mazzocchi 30), 98 Zuccon (86′ Florenzi 34), 99 Frabotta. A disposizione: 12 Lai, 77 Marson, 6 Fontanarosa, 11 D’Orazio, 17 Cimino, 18 Gyamfi, 24 Viviani. Allenatore: Viali.
PALERMO: 22 Pigliacelli, 3 Lund (76′ Aurelio 31), 4 Gomes, 7 Mancuso (63′ Soleri 27), 9 Brunori (Cap.) (76′ Segre 8), 17 Di Francesco (85′ Insigne 11), 18 Nedelcearu, 23 Diakité, 25 Buttaro, 32 Ceccaroni, 53 Henderson (63′ Coulibaly). A disposizione: 1 Desplanches, 13 Kanuric, 2 Graves, 6 Stulac, 15 Marconi, 70 Traorè. Allenatore: Mignani.
ARBITRO: Livio Marinelli di Tivoli; assistenti: Filippo Valeriani di Ravenna e Alex Cavallina di Parma; quarto uomo: Enrico Gemelli di Messina; V.A.R.: Gianluca Manganiello di Pinerolo; A.V.A.R.: Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore
MARCATORI: 43′ Buttaro, 62′ Tutino rig.,
NOTE: Spettatori presenti: 6.363, tifosi squadra ospite: 644. Espulsi: . Ammoniti: Calò . Angoli: . Recupero: 1′ pt – 5′ st.
