Non c’è limite all’indecenza nella sanità corrotta e “depressa” dell’ASP di Cosenza con la complicità e la connivenza fattiva della Regione. Come se non bastassero tutti gli incarichi assegnati dall’ASP di Cosenza a due clienti fissi del sottobosco della politica locale come Ottorino Zuccarelli (con richiesta freschissima di condanna per il processo “Ippocrate”) e Cesira Ariani.
Come se non bastassero l’incarico di Direttore del Distretto Sanitario di Rossano e quello all’interno del Comitato Zonale per la (ex?) compagna dell’immarcescibile direttore generale Raffaele Mauro “Faccia di plastica”, ecco che spunta fuori, fresco fresco, un decreto del presidente della Giunta regionale ovvero Palla Palla in persona.
Un decreto con il quale il presidente della Regione, vista la scadenza del mandato di Arcangelo Fonti a capo della commissione Medico-Legale per il conferimento delle patenti speciali (ovvero le patenti per persone disabili o con invalidità), accetta la proposta “indecente” dell’ASP di Cosenza. Che consiste nella nomina di Mariabeatrice Filice quale presidente della commissione e di Ottorino Zuccarelli e Cesira Ariani come componenti.
Fin troppo facile l’ironia sull’ennesimo episodio di corruzione. E’ come aver mandato Dracula a capo dell’Avis ma ormai non si scandalizza più nessuno.
