Oggi in Calabria ci sono stati 8 morti, 495 guariti e 237 nuovi casi positivi (Cosenza 19, Catanzaro 31, Crotone 72, Vibo Valentia 13, Reggio Calabria 102) al Coronavirus su 2.739 persone sottoposte a tampone.
In Calabria in questi ultimi giorni la tendenza sembra quella di effettuare meno tamponi per contenere la crescita dei nuovi casi positivi e così su circa 2.700 tamponi i casi positivi non hanno superato quota 237 e restano sotto la soglia preoccupante delle settimane scorsa. A Cosenza e provincia oggi, tanto per fare un esempio, sono stati registrati solo 19 casi e anche a Reggio (102) siamo lontani dai numeri alti dei giorni scorsi.
Il numero delle vittime invece continua ad essere alto e costante. Oggi sono stati registrati 8 decessi: 3 a Cosenza, 2 a Vibo, 1 a Catanzaro, Crotone e Reggio. All’ospedale dell’Annunziata di Cosenza ha perso la vita Salvatore, 77 anni, di Marano Marchesato, deceduto nel reparto Geriatria Covid, dov’era ricoverato dal 9 maggio. Condoglianze ai familiari della vittima. Altri due decessi di pazienti provenienti da Cosenza e provincia si sono registrato nell’ospedale di Acri e nell’ospedale di Catanzaro dov’erano stati trasferiti ma non si conoscono particolari sulla provenienza, sull’età e sull’identità delle vittime.
Sono tre i pazienti in Pronto soccorso in attesa di posto letto; 99 i ricoverati nei reparti, 12 in Rianimazione. 30 in reparto al presidio di Rossano; 3 in terapia intensiva al presidio di Rossano; 17 al presidio ospedaliero di Acri; 14 al presidio ospedaliero di Cetraro.
Si abbassa il numero dei ricoveri, sia nelle terapie intensive (-2) con un totale di 29 pazienti, che in area medica (-9, 414), scende anche il dato degli isolati a domicilio (-255, 12.820) e dei casi attivi (13.263); sempre in salita i guariti (+495) con un complessivo di 49.000.
Il bilancio aggiornato ad oggi in Calabria è di:
- 63.355 casi totali
- 1.092 morti
- 49.000 guariti
- 13.236 attualmente positivi
- 414 (-9) ricoverati in ospedale (3,12%)
- 29 (-2) ricoverati in terapia intensiva (0,21%)
- 12.820 (-255) in isolamento domiciliare (96,85%)
,
