Covid, la giornata nera di Cosenza e provincia: 62 nuovi positivi nell’area urbana, il virus dilaga nella Valle del Crati

Quella di ieri è stata una giornata nera per il contagio tra Cosenza e provincia. I numeri parlano chiaro: 199 nuovi positivi in un solo giorno. Cifre superiori persino a quelle di Reggio e provincia, dove nell’ultima settimana i contagi sono saliti in maniera esponenziale. L’Asp di Cosenza, dopo giorni di silenzio, ha diffuso nuovamente il suo report e ne emerge un quadro preoccupante soprattutto per l’area urbana cosentina e i centri della Valle del Crati.

A Cosenza città ieri sono stati registrati 23 nuovi positivi: non c’è il dato dei casi totali, visto che per alcuni giorni non li abbiamo avuti, ma è chiarissimo che siamo molto vicini – se non l’abbiamo già superata – la soglia dei 300 casi attivi. 20 casi a Montalto, 16 a Rende e 3 a Castrolibero portano il totale a 62 complessivi e non è certo un bel biglietto da visita.

Il piccolo centro albanese di San Martino di Finita ha il triste primato del maggior numero di nuovi contagiati: sono addirittura 29 e ci dev’essere qualche focolaio che dilaga. Sulla pagina FB del Comune non ci sono comunicazioni specifiche ma nei giorni scorsi nel campo sportivo del paese albanese è stato allestito un drive in per i tamponi ed è del tutto evidente che gli esiti sono stati preoccupanti. Dagli altri centri vicini arrivano ancora molti altri positivi: 11 a Luzzi, 6 a Bisignano (dove ormai i casi complessivi superano quota 100), 5 ad Acri, a Lattarico e a San Pietro in Guarano, 4 a Torano. Anche qui siamo ben oltre i 60 casi complessivi.

Un altro fronte critico è quello della Sila. A San Giovanni in Fiore ieri sono stati registrati 25 casi positivi e a Spezzano Sila 15 e purtroppo si preannunciano ancora giorni difficili. Va decisamente meglio invece sullo Jonio e sul Tirreno, che ieri hanno fatto registrare solo 11 casi complessivi. Questo il quadro generale.