Finali Giovanissimi, la Xerox Chianello Paola esce a testa alta

La Xerox Chianello Dlf Paola

AVIGLIANO (Potenza) – Contro la Virtus Avigliano serviva da parte della Xerox Paola una grande partita, necessaria ad andare avanti nelle finali Interregionali Giovanissimi e per questo da dover giocare con cuore e concentrazione. Tutto questo non è mancato e, benché il risultato non sia stato quello sperato (la Virtus Avigliano si è imposta per 2-0), i ragazzi di Roberto Novello possono essere orgogliosi di aver scritto un’altra bella pagina di una stagione che li ha promossi a pieni voti. Proprio come ci dice nel dopo gara il direttore tecnico della società di Paola, Luca Chianello: “E’ stata una grande stagione e per noi motivo di orgoglio essere arrivati fino a qui giocando due gare in cui abbiamo ben figurato. L’impegno è stato massimo, rimane certo un po’ il rammarico di non essere riusciti ad andare avanti ma anche l’orgoglio enorme per i nostri ragazzi che hanno onorato la Calabria fino in fondo”.

Questo il resoconto della partita di Calcio Giovanile Basilicata. 

E’ buona, anzi è super la prima, dei Giovanissimi della Virtus Avigliano di Luigi Cammarota, esordiente anche lui, nelle Fasi di Semifinale del Triangolare Interregionale, dei campionati di puro settore. S’impone difatti con il 2-0, uno dei punteggi più classici, la formazione amaranto campionessa di Basilicata, contro i pari età calabresi della Xerox Chianello Paola di Roberto Novello, che alla prima giornata avevano impattato in casa loro per 1-1, contro il Calcio Sicilia, e per il cui effetto dei risultati, la classifica dopo le prime due giornate di gare, vede i lucani in testa al girone.  I ragazzi classe 2003/2004 aviglianesi, hanno finito con l’imporre il grande peso e lo spessore delle proprie individualità, tra le quali è emerso Damiano, vero mattatore del match, ed autore di un assist, di una rete, e di una prova davvero maiuscola.

Due squadre che hanno iniziato il match con uno schieramento ed un modulo speculare, con il 4-2-3-1, che però sembrava avesse favorito con il passare dei minuti, la squadra ospite, che faceva della catena di sinistra, un suo punto di forza, con l’esterno Argentino e il terzino Semaforico (in alternanza col centrale Portogallo), a creare continui grattacapi a R. Carlucci. L’alternanza a cuneo avanzato di Politano e del più prestante Sansostri, metteva in apprensione anche la consolidata coppia di centrali Mecca e A. Carlucci, con occasioni da rete, tra cui la più importante al 21′, quando una girata del temuto Jacopo Calomino, all’altezza del dischetto, costringeva E. Summa, ad una prodigiosa respinta in tuffo verso l’angolo sinistro.

Ma la forza dell’undici aviglianese si è espressa con la capacità e la caparbia, a reagire alla superiorità calabrese espressa fino alla mezz’ora, facendosi pericolosa e colpendo con precisione chirurgica, proprio alla prima vera occasione da rete, ovvero al 30′ quando Damiano, ha conquistato palla sulla trequarti, ha vinto di potenza un contrasto, ed ha lanciato millimetricamente sullo stretto De Carlo, che decentratosi a sinistra in area, ha operato uno dribbling a rientrare, ad eludere la marcatura di Paldino, ed ha infilato con un fendente sul primo palo, la rete del vantaggio lucano.

La partita dopo il vantaggio della squadra di casa, ha totalmente cambiato fisionomia, con i calabresi che hanno abbozzato la reazione, ma mostrando evidenti segni di sbandamento. Anche in termini di occasioni da reti prodotte dopo il primo gol aviglianese, il bilancio è andato a pesare nettamente sul piatto amaranto, che ha finito da quel momento in poi, con il legittimare il successo, nonostante la buona impressione che avesse fornito l’impianto della squadra paolana, fino al 30′ di gioco.

Non a caso d’altronde, l’impronta finale con il gol del raddoppio al 9′ della ripresa, è stata impressa da un nuovo numero individuale, con lo stesso Damiano, che dopo aver ispirato la prima rete, ha costruito con un’azione personale anche la seconda. Strappata palla difatti con la sua prestanza al centrale difensivo Castellano, l’ariete della trequarti lucana, si è involato verso la porta avversaria, e poco dopo essere entrato in area, ha mirato verso l’angolo destro di Salerno, e lo ha infilato con un rasoterra chirurgico.

Il rendimento dei giocatori più attesi d’altronde, è alla base per l’analisi del match e del suo esito, visto che ad una prestazione non al suo top del temuto Jacopo Calomino, l’esterno calabrese, tra i migliori del match contro il Calcio Sicilia, a cui ha fatto contrappeso comunque, l’ordine di Claudio Calomino in mediana, ed il dinamismo di Argentino, si è di contro rilevato tra le file lucane, oltre la gladiatoria predetta prova di Damiano, anche una prestazione d’ottimo livello del guizzante De Carlo, e dei due metronomi di mediana Gala e Di Trana, importanti nel lavoro di copertura e di ripartenza. Determinante in due occasioni il portiere E. Summa, sugli scudi in tutta la stagione, e grande lucidità, soprattutto nella ripresa dei due centrali difensivi amaranto.

L’occasione migliore per i calabresi nei secondi 35 minuti, è stata una doppia palla gol al 22′. Una punizione dai venti metri difatti, battuta a giro dal neo entrato Gualtieri, costringeva E. Summa ad un nuovo plastico intervento in tuffo sulla destra, e subito dopo, dalla mischia nata sul conseguente calcio d’angolo, è stato Argentino da pochi passi, a tentare la conclusione, ma E. Summa Di Trana, riuscivano a sventare il pericolo ed a respingere la palla del possibile gol dimezza distanze.

Roberto Novello, a fine partita, nell’analisi del match sottolineava i meriti della propria squadra, sostenendo che il campo avesse emesso un verdetto assolutamente ingiusto. Per l’allenatore paolano difatti, solo la mancanza di concretezza in fase offensiva, ha penalizzato la propria squadra, favorendo alla lunga la reazione degli avversari. Elogi quindi all’atteggiamento del proprio undici, che ha messo sotto scacco la formazione di casa, con l’unica colpa di un calo di tensione dopo la seconda rete, che ha finito per demoralizzare comprensibilmente i ragazzi.

Fonte: Calcio Giovanile Basilicata

Virtus Avigliano – Xerox Chianello Paola 2-0 (1-0)

Avigliano: 1 Summa, 2 Carlucci R., 3 Ferrara, 12 Di Trana, 5 Mecca, 6 Carlucci A., 7 Leone (18 Carlucci G.). 8 Gala, 9 Corbo M. (16 Sabia G.), 10 Damiano (17 Sapio), 11 De Carlo (14 Corbo W.); Altri in panchina: sn Sabia L., 13 Coviello, 15 Santarsiero, 19 Romaniello, 20 Sabato; Allenatore: Luigi Cammarota

Xerox: 1 Salerno, 2 Plastina (17 Ternullo), 3 Semaforico (10 Gualtieri), 4 Baldino, 5 Castellano, 6 Portogallo, 7 Calomino J. (30 Provenzano), 24 Calomino C., 9 Politano, 99 Sansostri, 11 Argentino; Altri in panchina: 12 Izzo, 13 Grupillo, 19 Cassano, 44 Tedeschi; Allenatore: Roberto Novello

Arbitro: Robilotta sez. di Sala Consilina

Reti: al 30′ De Carlo, al 44′ Damiano

Note: Cielo sereno e Temperatura calda; Spettatori: Circa 150; Ammonito: Di Trana (V)

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