Ma i governi Conte e Draghi hanno migliorato la sanità pubblica in questi due anni?

di Luigi De Magistris 

Ma i Governi Conte e Draghi che hanno gestito la pandemia, i super poteri emergenziali, i super commissari, addirittura il governo dei migliori, fiumi di denaro pubblico, hanno migliorato almeno la sanità pubblica in questi due anni?
NO!
Non si fa più prevenzione, delle altre malattie non se ne parla più, la medicina territoriale è saltata, i tamponi e il materiale di prevenzione e tracciamento covid hanno un costo enorme per i cittadini.
Le altre malattie NON si sono fermate. Negli anni della pandemia:
•140000 morti circa di Covid
•360000 morti circa di tumore
•500000 morti circa per malattie cardiache.
Quanti decessi si sarebbero potuti evitare se la malapolitica non avesse distrutto la sanità pubblica e fatto in alcuni casi anche sporchi affari sulla pelle della gente?
Quanti decessi si sarebbero potuti evitare se ci fosse stato un piano pandemico nel nostro paese?
Quanti decessi si sarebbero potuti evitare se in questi due anni si fossero destinate risorse per assumere più medici ed infermieri, rafforzare la sanità territoriale, ambulanze, assistenza domiciliare, telemedicina, ambulatori, strumenti di prevenzione?
Ed invece nulla di tutto questo, ma assistiamo, in non pochi casi, a livello regionale e nazionale, a saltimbanchi della politica che sono protagonisti di un disastro e nello stesso tempo, per effetto paura e anestetico inoculato dal circuito dei poteri mediatico-politici, sono divenuti persone dal potere assoluto, acclamate talvolta anche da chi è vittima di questi carnefici. Quando ci sveglieremo da questa droga del potere non sarà mai troppo tardi.