Paola e San Lucido, Alta velocità: i sindaci Politano e De Tommaso fanno squadra

Anche se la Conferenza dei Servizi è sospesa per dieci giorni – il tempo necessario per allegare la documentazione mancante – il problema rimane. Si è dell’avviso che oltre a un’azione congiunta dei vari Comuni interessati serve sinergia istituzionale ad ogni livello. In caso contrario il progetto attuale del raddoppio della galleria Santomarco – rientrante nei fondi complementari dell’Alta Velocità – sarà effettuato da Rfi senza ostacoli. Il sindaco di Paola Giovanni Politano adesso quanto prima dovrà porre in essere quelle azioni necessarie e consequenziali al problema. E lo farà si presume anche grazie alla collaborazione di altri primi cittadini come quello di San Lucido, Cosimo De Tommaso.
De Tommaso ha spiegato come “la Conferenza di servizi è stata avviata prima che si concludesse il dibattito pubblico. E questa un’anomalia formale e non di poco conto. Per il resto diventa necessario apportare modifiche al progetto in uscita della galleria verso Paola e verso San Lucido affinché l’impatto ambientale sia meno invasivo possibile e le ricadute sugli espropri meno impattanti”. Per il sindaco di San Lucido serve “un’accorta previsione di interventi rivolti alla cura, salvaguardia e riqualificazione del territorio, mediante anche l’uso dei materiali derivanti dagli scavi e movimenti per la realizzazione della galleria, nonché del convogliamento e della canalizzazione delle numerose sorgenti che abbondano (secondo gli stessi pertinenti studi idrogeologici) nei territori interessati del nostro Appennino Paolano. Un primo approccio ad un’azione concreta di valorizzazione del territorio che, nel quadro di una programmazione integrata degli interventi, possa preludere, direttamente e indirettamente, al raggiungimento di benefici collettivi di coesione territoriale, socioeconomici e sulla qualità della vita”.

Le comunicazioni a riguardo degli espropri per pubblica utilità, per De Tommaso, sono state effettuate prima del dibattito pubblico. Non si escludono altre proteste. Fonte: Gazzetta del Sud