Rende, il circolo del Pd sferza Manna: “Dov’è finita la politica?”

Ci è giunto in redazione un comunicato a firma del circolo Pd di Rende “Idee in circolo”.

Questo il testo integrale con le firme in calce al documento.

Proclami elettorali e sovranità popolare, diritto alla salute e conflitto di interessi, decisionismo ed incapacità di affrontare le questioni che contano.
Questi alcuni degli interrogativi chiave che i cittadini si pongono osservando l’azione “politica” della maggioranza rendese.
Che fine ha fatto il laboratorio? Ed il tanto acclamato civismo? Pare essersi sgretolato innanzi alla indubbia difficoltà dell’amministrare. E gli slogan sulla necessità di condivisione partecipata alla vita politica rendese paiono essere contraddetti dalla palese incapacità di trattare, con autorità, le dinamiche territoriali che restano irrisolte e prive di soluzione.

Marcello-Manna
Una su tutte la questione del nuovo ospedale affrontata, con approssimazione ed incertezza, da un sindaco che, evidentemente, non ha il supporto della sua maggioranza e che, soprattutto, non interpella il cittadino su una questione di “vitale” rilevanza.
Potenziare il polo sanitario pubblico ovvero favorire il radicamento della sanità privata in un territorio che, forse, non ha ancora ben compreso quale beneficio concreto ne potrebbe derivare.
Ed il cittadino resta isolato e fagocitato da manovre poco trasparenti di cui certamente non comprende la portata, perché volutamente estromesso dalle decisioni che lo riguardano direttamente.
Un metodo vetusto e tanto criticato dallo stesso laboratorio civico che auspicava, in campagna elettorale, venti di rinnovamento e cedeva inesorabilmente ai dubbi ed al tormento di un sindaco in affanno che “arranca” sullo scranno.
Dov’è finita la politica a Rende? E le idee del laboratorio? Sembrano davvero un lontano e retorico ricordo.

Idee in Circolo (Francesco Adamo, Massimo Aragona, MariaRosalba Bernaudo, Carmelo Gallo, Paola Palermo, Daniela Provenzano)