Rossano, cittadini in piazza a difesa dell’ospedale

Cittadini e studenti stanno manifestando a Rossano davanti all’ospedale per chiedere garanzie sull’assetto sanitario delineato dal Commissario regionale alla Sanita’, Massimo Scura. La mobilitazione e’ stata indetta dal laboratorio politico “Officina Ionio Italia” al fine di scongiurare un eventuale trasferimento a Corigliano del reparto di chirurgia. I manifestanti presidiano la zona antistante l’ospedale in attesa di risposte dal presidente della Regione, Mario Oliverio.

Questo il comunicato del laboratorio politico “Officina Ionio Italia”

“E’ giunta l’ora di dire basta, di non rimanere più inermi ad aspettare chissà quale altro scippo ai danni del nostro territorio. Per troppo tempo siamo rimasti a guardare ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti: zero servizi al cittadino, un tribunale sottrattoci via con la forza, nessun diritto alla mobilità ed ai trasporti con la Regione che ingrassa gli amici degli amici ed ora anche la sanità.

Non ne possiamo più dei balletti fra reparti, trasferiti di qua e di la per colpa di beceri giochetti politici con tutte le nefaste conseguenze del caso che ricadono sempre e solo sulle spalle del cittadino.

Per questi motivi il Laboratorio Politico “Officina Jonio Italia” ha indetto una manifestazione che si terrà dinnanzi all’ospedale “Nicola Giannettasio” di Rossano affinché un’imponente evento di piazza con la partecipazione di tutti, sensibilizzi il commissario alla Sanità, Scura, e il presidente della Regione, Oliverio, a recarsi a Rossano per rispondere ai quesiti della popolazione.

Vogliamo sapere con grande CHIAREZZA a che gioco stanno giocando e qual è il futuro prossimo, il “domani” e non il dopodomani della sanità nel nostro territorio. E’ inutile ribadire che queste terre ospitano appena mezzo posto letto ogni cento abitanti quando – PER LEGGE –dovrebbero essere garantiti 4 posti ogni cento residenti. E’ inutile ribadire con forza che questa terra è sempre più dimenticata, perché loro, la realtà di quest’area la conoscono bene. Nonostante le promesse da marinaio, le lacrime da coccodrillo versate adducendo scuse puerili, le polemiche sterili e mediocri fra Oliverio e Scura, anche questa volta a causa di quei miserevoli giochetti politici di potere, vogliamo risposte. Serie. Concrete. Fattibili.

Ecco perché il Laboratorio Politico “Officina Jonio Italia”, chiede la partecipazione di tutti, al di la di colori politici o ideologie. Quando v’è di mezzo il cittadino, non ci possono e devono essere differenze. Tutti uniti dai cittadini, dalla politica, alle associazioni, ai movimenti, alle organizzazioni di categoria, diciamo un unico e solo “NO” ad ennesimi e nient’affatto trascurabili scippi – giacché stiamo parlando della nostra salute – al nostro territorio.

Staremo qui ad oltranza finché Oliverio e Scura non ci risponderanno, dinnanzi al piazzale d’ingresso dell’ospedale, difendiamo i nostri diritti, la nostra sanità, dimostrando una volta per tutte che non ne possiamo più e che questa terra non è solo portatrice di voti”.