Serie B, il Cosenza risorge a Livorno (0-3!): doppio Asencio e Bruccini

Il Cosenza risorge a Livorno e torna alla vittoria dopo le cinque sconfitte consecutive che hanno portato all’esonero di Piero Braglia. L’esordio di Bepi Pillon sulla panchina rossoblù coincide con un successo meritatissimo, il cui punteggio (0-3) è eloquente per i valori visti in campo. Mattatore della partita è stato Raul Asencio, autore di una bellissima doppietta nel giro di due minuti: un micidiale uno-due che ha completamente stordito i livornesi, incapaci poi di replicare. Capitan Bruccini ha poi segnato il terzo gol prima della chiusura del tempo e nella ripresa i Lupi hanno contenuto agevolmente il ritorno degli avversari. Nessuno si illude che tutti i problemi dei Lupi siano stati improvvisamente risolti, d’altra parte si giocava contro l’ultima in classifica, ma la vittoria rappresenta una importantissima iniezione di fiducia per tutto l’ambiente. Il Cosenza muove finalmente la classifica, raggiunge la Cremonese al quartultimo posto (anche se i lombardi devono giocare domani contro il Trapani) e riduce a 5 punti le distanze dal Venezia (raggiunto dall’Entella proprio all’ultimo minuto di recupero).

Il 4-3-3 disegnato da Pillon ha interpretato alla perfezione i compiti assegnati. Rispetto alle previsioni della vigilia, l’unica novità è stata rappresentata dall’impiego di Capela al posto di Schiavi (che sembrava invece sicuro del posto di titolare). Tutti bravi gli uomini mandati in campo dal tecnico trevigiano ma vanno giustamente sottolineate le prestazioni di Asencio, che con la doppietta di oggi sale a quota 4, di Carretta, che era finito ai margini con mister Braglia e dei tre centrocampisti Bruccini, Sciaudone e Kanoutè, molto bravi nell’imporre il proprio gioco agli avversari. Ma molto bene anche gli esterni Casasola e D’Orazio e il redivivo Pierini. La difesa, grazie a Dio, oggi non è stata quasi mai impegnata. Quella di oggi, poi, è anche la prima, storica vittoria del Cosenza sul campo del Livorno. Dagli anni Ottanta ad oggi solo due pareggi e una serie di sconfitte, oggi la musica è cambiata. Ora c’è grande attesa per la prossima gara, al “Marulla”, venerdì sera contro il Frosinone. 

LA CRONACA

Il Cosenza ha avuto un ottimo approccio alla gara, ha sfiorato il gol in diverse occasioni con Sciaudone (tiro di poco fuori), Kanouté e Carretta e alla mezzora è passato in vantaggio dando una svolta alla gara. Punizione dalla destra, la difesa amaranto si perde Asencio che colpisce di testa. Corta la respinta di Plizzari sulla quale si avventa ancora l’attaccante calabrese che non sbaglia.

Al 32′ il raddoppio. Pallone in area di rigore amaranto, dopo un cross dalla destra di Carretta: Luci liscia completamente l’intervento e Asencio in rovesciata porta a due le reti. Al 43′ lancio per Bruccini, Murilo liscia l’intervento e il centrocampista conclude prepotentemente verso lo specchio, gonfiando la rete per la terza volta.

LIVORNO-COSENZA 0-3

LIVORNO: Plizzari; Del Prato, Silvestre, Bogdan, Porcino; Luci, Rizzo (1′ st Di Gennaro), Agazzi; Marras, Braken (1′ st Ferrari), Murilo (12′ st Brignola). A disp.: Ricci, Zima, Marsura, Morganella, Rocca, Simovic, Awua, Agardius, Boben. All. Breda.

COSENZA: Perina; Casasola, Capela, Idda, D’Orazio; Bruccini, Kanouté (43′ st Prezioso), Sciaudone; Carretta (45′ st Schiavi), Asencio, Pierini (26′ st Baez). A disp.: Quintiero, Saracco, Corsi, Lazaar, Broh, Bahlouli, Machach, Sueva, Bittante. All. Pillon.

ARBITRO: Giacomo Camplone di Pescara (Bercigli – L. Rossi). IV UOMO: Daniele Minelli di Varese.

MARCATORI: 30′ pt e 32′ pt Asencio, 44′ pt Bruccini.

NOTE: Cielo soleggiato, terreno di gioco in buone condizioni. Presenti nel settore ospiti oltre 400 tifosi rossoblù. Ammoniti: 6′ st D’Orazio (C), 7′ st Kanouté (C), 14′ st Brignola (L), 25′ st Agazzi (L). Espulso: al 25′ st per doppia ammonizione Agazzi (L). Angoli: 1-6 (pt 1-4). Recupero: 1′ pt.