Soverato si ferma per Simona: stasera fiaccolata, domani l’ultimo saluto

Da giovedì sono spente le scintillanti luci delle due gioiellerie del corso cittadino di Soverato, i cartelli che indicano la chiusura per lutto accompagnano gli sguardi commossi di tutti i commercianti di Soverato, che si stringono attorno alla famiglia di Simona Cavallaro. Sono stati testimoni del dramma, nella comunicazione della notizia arrivata quando già le attivitò commerciali avevano iniziato il turno pomeridiano di lavoro e hanno partecipato al dolore dei genitori che è diventato presto quello di una intera comunità. Questa volta lo show non va avanti e oggi pomeriggio alle 18,30 la città si fermerà.
L’associazione dei commercianti vuole dare un segno tangibile di vicinanza ai colleghi colpiti dal dramma e organizza una fiaccolata in memoria di Simona, la dolce ragazza che tutti ricordano nel suo quotidiano passaggio in bicicletta sul corso cittadino per raggiungere l’attività della madre.
L’intenzione è di accendere i riflettori sulla situazione del territorio che si percepisce come abbandonato al suo destino. Il tema è ancora una volta quello dei controlli e coinvolge da giorni tutti i paesi del comprensorio.
“L’associazione commercianti di Soverato, il gruppo di Soverato walking, Shall we dance e la Città di Soverato – si legge in un comunicato – invitano la cittadinanza a partecipare a una fiaccolata in memoria della dolce Simona. Il punto di ritrovo è in villa comunale, all’altezza dell’installazione che riporta il nome di Soverato. Vogliamo ringraziare fin da ora le forze dell’ordine che aiuteranno nelle operazioni di controllo per evitare assembramenti e in particolare le associazioni Misericordia Soverato, Ordine di Malta, Unitalsi, Protezione civile…”.
La fiaccolata anticiperà la giornata in cui è previsto l’ultimo saluto a Simona, domani alle 17 nel piazzale antistante l’oratorio di Soverato. Celebrazione a numero chiuso nel pieno rispetto delle regole anti Covid, in una città in cui è proclamata la giornata di lutto cittadino dalle 16 alle 18. Fonte: Gazzetta del Sud