Il calciomercato del Cosenza si è finalmente sbloccato. Dopo l’attesa conferma di Sciaudone, il direttore sportivo Trinchera ha chiuso due operazioni con il Sassuolo che hanno portato a mister Braglia il centrocampista centrale Jeremie Broh, classe ’97 e l’esterno offensivo Nicholas Pierini, classe ’98. Si tratta di due prestiti e sono a tutti gli effetti i primi due movimenti in entrata per i Lupi. Pierini nell’ultima stagione ha vestito la maglia dello Spezia collezionando 27 presenze e 6 gol e mettendosi in grande evidenza dopo aver esordito anche in Serie A con la maglia del Sassuolo nel 2017.
Pierini è un esterno d’attacco imprevedibile, che può agire su entrambe le fasce ma che diventa devastante quando può accentrarsi partendo da sinistra, per liberare il suo destro sempre velenoso. L’accelerazione bruciante e la spiccata agilità lo rendono una minaccia per qualunque avversario, e la sua tempra gli permette di non partire mai battuto anche nei contrasti con avversari dal tonnellaggio superiore. Raggiungerà Braglia e i nuovi compagni nei prossimi giorni.
Quanto agli altri obiettivi di mercato, il Cosenza deve ingaggiare un difensore centrale, almeno tre centrocampisti, altri tre esterni offensivi e due centravanti. Molti i nomi che vengono accostati al Cosenza in queste ore. Per la difesa c’è ancora l’obiettivo Monaco (Perugia), per il centrocampo, oltre a Bianco (Perugia), il nome nuovo è il senegalese del Pescara Franck Kanoutè mentre tra gli esterni si è parlato di Da Cruz (Parma), Acosty, Carretta (Cremonese) e Marras (Pescara). Vicino all’accordo il centravanti Cissè (Verona). Ma la situazione è in piena evoluzione: il tempo stringe e anche la pazienza di Braglia ha un limite.
