Il Cosenza fa un passo indietro e si fa fermare in casa dal Cittadella (1-1)

COSENZA – Il Cosenza fa un passo indietro rispetto alle straordinarie prestazioni delle ultime quattro settimane (tre vittorie di fila e un pari a Palermo) ed è costretto al pareggio dal Cittadella al Marulla (1-1) in una gara che era a tutti gli effetti un altro spareggio-salvezza. Rossoblù e granata, dunque, erano e rimangono a pari punti e pari anche negli scontri diretti (1-1 anche all’andata) ma i veneti sono avanti per la differenza reti se alla fine della regular season la situazione dovesse rimanere la stessa. Se il campionato fosse finito oggi, dunque, ai playout con il Perugia sarebbe andato il Cosenza. Gli umbri hanno perso a Genova e sono a -3 dal Cosenza ma sabato prossimo ricevono al “Renato Curi” proprio la squadra di Viali in un’altra partita che sa di spareggio. Del resto, tutti sanno che la strada verso la salvezza è ancora piena di ostacoli ma la miracolosa rimonta dei Lupi già adesso ha ribaltato quello che sembrava un calvario e c’è piena fiducia che si possa portare a termine la missione nelle ultime 5 partite.

Tornando ad oggi, la partita si è decisa nel primo tempo e ha comunque risentito di due assenze pesanti tra i rossoblù; Florenzi e Brescianini, entrambi squalificati, ovvero metà centrocampo. Eppure all’inizio non sembra che ci siano problemi: Cosenza in vantaggio dopo appena 12 minuti ma il Cittadella pareggia con Mirko Antonucci, che fa riemergere la squadra dal buio dell’inizio della gara, tutto di marca cosentina.

Comincia molto bene per il Cosenza e malissimo per il Cittadella il pomeriggio grigio e plumbeo del Marulla e tutti pensano che i Lupi possano fare ancora un altro grande passo avanti verso la salvezza diretta. Giraudo stende Marras e prende subito il cartellino giallo, poco dopo al 12’ passano i rossoblù. Nasti serve D’Orazio con una grande giocata, quest’ultimo allarga per Marras che innesca sul secondo palo l’ex D’Urso, che anticipa Salvi e batte Kastrati.

Il Cittadella va in confusione e rischia di subire il raddoppio al 20′, con un bellissimo tiro al volo di D’Orazio dalla distanza, che costringe Kastrati a un grande intervento in tuffo all’angolino. I granata, però, riescono a pareggiare al primo tiro in porta con Antonucci al 27′, che firma il suo decimo gol stagionale e batte Micai anche grazie a una deviazione di Calò su assist di Vita. Il Cosenza accusa il colpo e arretra il baricentro, il Cittadella si vede nel finale di tempo con un tentativo di Crociata fuori misura.

In apertura di ripresa si vede Nasti, che tenta la soluzione personale, senza tuttavia trovarla. Al 14′ Venturi rischia l’autorete con un goffo rinvio al volo che per poco non beffa Micai. Al 19′ c’è una grande occasione per il Cittadella, con Antonucci che trova sulla sua strada un super Micai e sfiora soltanto la doppietta personale. Da lì in poi tanti cambi e pochissime occasioni degne di nota, con la tensione per l’importanza del risultato che si fa sentire e alla fine prevale decretando il pareggio finale.

COSENZA-CITTADELLA 1-1

Marcatori: 12′ pt D’Urso (Cs), 27′ pt Antonucci (Ci)

COSENZA (4-4-2): Micai; Martino, Venturi, Meroni, D’Orazio; Marras, Voca (Kornvig 31′ st), Calò, D’Urso (Cortinovis 18′ st); Nasti (Delic 31′ st), Zilli (Finotto 1′ st). All.: Viali
CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Salvi, Frare, Perticone, Giraudo (Donnarumma 27′ st); Vita, Branca, Pavan (Carriero 44′ st); Crociata (Ambrosino 27′ st); Antonucci, Maistrello (Magrassi 12′ st). All.: Gorini
Arbitro: Doveri
NOTE: Spettatori 7.177 di cui 11 ospiti. Incasso di 19.467 euro (esclusa quota abbonati). Espulsi: -. Ammoniti: Giraudo (Ci), D’Orazio (Cs), Magrassi (Ci). Angoli: 8-3 per il Cittadella. Recuperi: 1′ pt, 6′ st