TIM Cup, Crotone-Piacenza 2-1: decidono Budimir e Ceccherini

CROTONE-PIACENZA 2-1

CROTONE: Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Cabrera, Martella; Rohden, Izco (25′ st Mandragora), Barberis, Stoian (20′ st Trotta); Tonev, Budimir. A disp: Festa, Viscovo, Suljic, Borello, Dussenne, Crociata, Ajeti. All. Nicola

PIACENZA: Fumagalli; Pergreffi, Silva, Bini; Di Cecco (32′ st Mora), Morosini, Pederzoli, Scaccabarozzi (41′ st Nobile), Masciangelo; Romero, Della Latta (41′ st Ferri). A disp: Lanzano, Criscione, Colombi, Carollo, Furlotti, Castellana. All. Franzini

ARBITRO: Pinzani di Empoli

MARCATORI: 25′ pt Budimir, 15′ st Bini, 39′ st Ceccherini

Il Crotone elimina il Piacenza allo Scida nella prima gara ufficiale della stagione, qualificandosi al quarto turno della TIM Cup. Non è stata una passeggiata per la squadra di Davide Nicola, che solo a sei minuti dal termine ha conquistato la vittoria fissando il risultato finale sul 2-1. Il tecnico ha comunque tratto buone indicazioni e ormai ha deciso su quale undici contare nell’immediato futuro e sul modulo tattico del 4-4-2 che in questo momento gli dà più garanzie e che mette in mostra l’ottima vena di Barberis in mezzo, di Stoian e Rohden sugli esterni e di Budimir e Tonev in prima linea.

I rossoblù hanno dominato in lungo e in largo per tutto il primo tempo: Budimir ha segnato il gol del vantaggio di testa ma complessivamente abbiamo contato almeno otto palle-gol limpidissime, tra le quali anche un clamoroso palo colpito sempre dall’attaccante croato e diverse parate strepitose di Fumagalli, una delle quali con l’aiuto della traversa. Insomma, nessuno si sarebbe potuto scandalizzare se il primo tempo si fosse chiuso sul 4-0. Ma nel calcio, si sa, se non chiudi le partite, poi rischi di perderle o di comprometterle ed è accaduto così anche stasera con il Piacenza che ha fatto gol al primo tiro in porta, al 15′ della ripresa, costringendo il Crotone ad un ulteriore sforzo per portare a casa la qualificazione.

E così a sei minuti dalla fine ci ha pensato Ceccherini a trovare la via del gol ancora di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione di Barberis. Una vittoria meritatissima, che ha messo in mostra un Crotone già in buone condizioni e proiettato ovviamente all’attesissimo debutto in campionato di domenica 20 agosto, sempre allo Scida, contro la corazzata del nuovo Milan “cinese”. Domani gli squali conosceranno il loro avversario di Coppa Italia, avversario che uscirà fuori dalla sfida tra Genoa e Cesena.

LA CRONACA

3′ pt – Crotone subito pericoloso con Izco, conclusione dalla distanza che termina di poco a lato

9′ pt – Ancora Crotone, colpo di testa di Cabrera che termina alto

18′ pt – Punizione di Barberis, splendida parata di Fumagalli che devia la palla sulla traversa

23′ pt – anche Rohden sfiora il vantaggio

25′ pt – Crotone in vantaggio con Budimir, colpo di testa perfetto sul cross di Tonev

30′ pt – Ancora Budimir, questa volta gran miracolo di Fumagalli

32′ pt – Iniziativa di Rohden, cross per Budmir che colpisce ma trova Fumagalli reattivo.

35′ pt – Budimir scatenato, tiro potente che si spegne sull’esterno della rete

38′ pt – Budmir letteralmente immarcabile. L’autore del gol prima stampa il palo al 36′ sempre con un colpo di testa, poi a tu per tu con Fumagalli calcia fuori di poco.

39′ pt – Reazione del Piacenza, Romero si trova davanti a Cordaz che compie un doppio miracolo sull’attaccante del Piacenza

SECONDO TEMPO

3′ st – Subito Crotone al comando delle operazioni: Stoian per Rohden da fuori area, respinge Fumagalli.

10′ st – Crotone che cerca insistentemente il raddoppio: Tonev prima spara sopra alla traversa e poi sfiora il palo

15′ st – Pareggio del Piacenza con Bini. Incursione del difensore in area e gran diagonale vincente

25′ st – Punizione di Barberis, palla fuori di poco. Crotone alla ricerca del gol, Piacenza che vuole tenere il pareggio

35′ st – Botta di Trotta da fuori area, palla in corner

36′ st – Colpo di testa di Budimir, ennesimo miracolo di Fumagalli

39′ st – Crotone che torna in vantaggio con una rete di Ceccherini che sfrutta benissimo una punizione di Barberis

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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